Giovane volontario di Pavia scomparso sulle Ande: non si hanno sue notizie da 9 giorni
È dal 4 luglio che non si hanno più notizie di Alberto Fedele, il cooperante trentenne di Pavia (ma originario di Voghera) che lavorava a un progetto in Perù. È scomparso, ormai da 9 giorni. durante una gita verso una laguna di montagna a 4.800 metri di quota, nei pressi di Cusco. Da tutti questi giorni, il suo cellulare squilla a vuoto. Pubblicata dai media a Lima, la notizia è stata confermata dall'ambasciata italiana in Perù.
L'escursione in montagna
Secondo le ricostruzioni della stampa locale, Alberto Fedele ha rivelato a una ragazza del posto l'intenzione di voler raggiungere, partendo di mattina presto, una laguna di montagna. Un sentiero che si inerpica oltre i 4.500 metri e che, in pieno inverno australe, può diventare molto pericoloso. Soprattutto per chi, come pare sia stato il caso del trentenne lombardo, non dispone di una particolare attrezzatura da scalata né di provviste per superare la notte.
Le ricerche senza sosta
Le squadre di soccorso peruviane, che lavorano incessantemente da giorni, non hanno trovato per il momento alcuna traccia del giovane. Ma le ricerche, ha assicurato una fonte dell'ambasciata d'Italia, "continuano sotto nostra vigile osservazione con ogni mezzo a disposizione".
Intanto i media del posto riportano le parole del colonnello Julio Becerra della Divisione Investigazioni Criminali a Cusco. "Abbiamo 112 denunce di sparizioni che sono arrivate negli uffici nel 2022. Su un totale di 110 casi di persone poi ritrovate, e altri due ancora no. Negli ultimicinque anni tre stranieri scomparsi non sono più stati trovati".
Cooperante in America Latina
Alberto Fedele si trovava in Perù come volontario in un progetto della Organizzazione non governativa We World, nell'ambito del programma di volontariato europeo Eu Aid: da sempre si è impegnato in progetti dedicati al sociale e alla giustizia ambientale. Da aprile seguiva, da data analyst, il monitoraggio dei progetti di cooperazione della ong ad Abancay.
Al momento della scomparsa era a Urubamba, una cittadina a metà strada tra Cuzco e il Machu Picchu. Il ragazzo aveva raggiunto la zona delle Ande per visitare la laguna montana Juchuycocha. Da lì, non è più tornato.