Giovane calciatore morto nel sonno a 14 anni: eseguita l’autopsia

A giorni di distanza dalla tragedia non accenna a placarsi lo sconcerto a Trescore Cremasco, piccolo comune in provincia di Cremona dove abita la famiglia di Christian Bertazzoli. Il ragazzo, una giovane promessa del calcio, è morto nel sonno a soli 14 anni nella notte tra giovedì e venerdì. A trovarlo privo di vita sono stati i genitori, nella sua camera. Christian non aveva particolari patologie, era in ottime condizioni fisiche ed era un promettente calciatore delle giovanili dell'Associazione sportiva dilettantistica Calvenzano, che subito dopo la tragica notizia aveva commentato così su Facebook: "La notizia dell’improvvisa scomparsa di Christian ci lascia increduli e profondamente addolorati.Alla famiglia, con sincera commozione, vanno le più sentite condoglianze dei ragazzi e di tutta la società ASD Calvenzano per la grave perdita. Ringraziamo inoltre le società sportive e le persone che ci hanno voluto dimostrare la loro vicinanza in questo difficile momento".
Eseguita l'autopsia: la camera ardente allestita in oratorio
Per capire le esatte cause della morte di Christian l'autorità giudiziaria ha disposto l'autopsia sulla salma, che è stata già eseguita nel pomeriggio di ieri e i cui risultati saranno resi noti tra pochi giorni. La salma è stata nel frattempo restituita alla famiglia – i genitori e il fratello maggiore – e a breve sarà resa nota la data dei funerali. Nel frattempo la camera ardente è stata allestita nell'oratorio di San Giovanni Bosco. Sono tantissimi i messaggi di cordoglio e vicinanza, da parte di amici e compagni di classe, nei confronti della famiglia sconvolti da questa tragica notizia.