Giornata mondiale per l’autismo, l’allarme di PizzAut: “Indecente aspettare il vaccino anti Covid”
Oggi 2 aprile è la giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo. Non poteva esserci occasione migliore per inaugurare il secondo truck-food gestito dai ragazzi autistici della Onlus PizzAut. Nico Acampora, fondatore del gruppo, ha presentato il camioncino con cui sarà possibile, grazie anche alla partecipazione di Coop Lombardia, fare la pizza superando gli ostacoli delle chiusure dei locali. "Ci sono 600mila persone autistiche – spiega Acampora – e la stragrande maggioranza non lavora, con PizzAut offriamo occasione vere di lavoro attraverso la ristorazione". Il Covid poi ha complicato tutto, stravolgendo i piani anche ai ragazzi di PizzAut. "Purtroppo a causa della pandemia non siamo riusciti ad aprire il nostro ristorante. Non volevamo però tenere i ragazzi fermi a casa e così ci siamo inventati il furgone pizzeria", continua a spiegare il fondatore. Che poi ha aggiunto: "Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare le persone sul tema dell'autismo ma anche dare un lavoro vero ai nostri ragazzi attraverso la ristorazione". Anche per loro la gestione della pandemia non è facile: mantenere il distanziamento e indossare per tante ore le mascherine rende tutto più difficile perché "alcuni dei nostri ragazzi fanno fatica a parlare e a comunicare, con i dispositivi di protezione è tutto peggio".
A preoccupare ancora di più ora Nico Acampora è il caos vaccini in Lombardia: qui le persone autistiche attendono ancora la loro dose anti Covid. "È un'indecenza che la vaccinazione non sia ancora stata fatta. Eppure uno dei nostri ragazzi in rianimazione o nel reparto Covid è un ragazzo abbandonato". Intanto dal Pirellone fanno sapere che i fragili potranno prenotarsi alla campagna vaccinale dal 6 aprile per poi procedere alla somministrazione del 15 aprile. E ancora: Letizia Moratti ha spiegato che anche i pazienti estremamente vulnerabili potranno aderire alla campagna di vaccini anti Covid attraverso il portale di Poste italiane. Proseguono i lavori anche per la vaccinazione dei disabili, "attraverso gli elenchi che abbiamo ricevuto dall'Inps sulla base della legge 104", ha aggiunto Mortatti, e questa vaccinazione è affidata "agli ospedali che li hanno in carico o ai medici di medicina generale".