Gino Panaiia scomparso a Zibido San Giacomo, trovato un borsone con 20 chili di eroina in una cascina della zona
Sono passati ormai cinque giorni da quando Gino Panaiia è scomparso. Era la notte di Halloween quando il 25enne di Barona, dopo aver trascorso la serata insieme ad alcuni amici in un locale di Zibido San Giacomo (nella Città Metropolitana di Milano), con il suo scooter si è infilato in una stradina della campagna nei pressi del Naviglio Pavese. Da quel momento, di lui è stata ritrovata una scarpa, uno smanicato e il motorino in un fosso, ma nient'altro. In questi giorni di ricerche, i carabinieri hanno sequestrato un borsone che conteneva 20 chili di eroina e due panetti da un chilo e mezzo: il primo era all'interno della cascina Casiglio, gli altri tra la vegetazione. Al momento, non ci sono collegamenti tra la scomparsa di Panaiia e la droga trovata, se non il fatto che in quella cascina è stato localizzato per l'ultima volta il suo cellulare.
La scomparsa di Gino Panaiia nella notte di Halloween
Erano passate da poco le 1:30 dell'1 novembre quando Panaiia, dopo aver trascorso la serata in un locale di Zibido insieme agli amici, era ripartito verso casa in sella al suo Piaggio Liberty 125. Aveva bevuto e aveva discusso con un amico che non voleva che si mettesse alla guida in quello stato. Il 25enne, però, era partito lo stesso imboccando una strada secondaria nei pressi della cascina Casiglio, alle porte di Zibido San Giacomo, forse per evitare controlli delle forze dell'ordine.
"L'ho subito chiamato e mi ha risposto che si trovava nelle campagne", ha raccontato la fidanzata del 25enne a Fanpage.it, che però ha aggiunto che quando gli ha chiesto di mandarle la posizione, non ha più risposto: "Ho telefonato 70 volte". L'ultimo scambio di dati del telefono di Panaiia risale alle 2:22 dall'interno di cascina Casiglio.
Il borsone di eroina all'interno della cascina
In questi giorni di ricerche, sono stati ritrovati alcuni effetti personali di Panaiia, come una scarpa, uno smanicato, un borsello e il suo motorino. Del 25enne, però, nessuna traccia. All'interno della cascina, però, i carabinieri hanno trovato un borsone con all'intero 20 chili di eroina.
Che quella zona sia ormai da tempo luogo di ritrovo di spacciatori, non è una novità. Per questo motivo, non è possibile fare un collegamento diretto tra il ritrovamento dell'eroina e la scomparsa di Panaiia. Tuttavia, gli investigatori tendono a non escludere alcuna pista.