Gigi Giallonardi e Benny Pagano morti nell’incidente in viale Forlanini, l’amico: “Non dovevano essere lì”
"Avremmo dovuto ricordarla come una serata di divertimento. E invece siamo sconvolti perché i nostri amici non ci sono più. Il dolore che proviamo è indescrivibile". Dopo l‘incidente della notte di Halloween avvenuto sulla strada che dal centro di Milano porta a Linate, dove sono morti due ragazzi e dodici persone sono rimaste coinvolte, parla oggi a Il Giorno un amico delle vittime, il 24enne Benny Pagano e il 26enne Gigi Giallonardi.
"Non dovevano essere in viale Forlanini. Sono passati di lì per una deviazione obbligata, probabilmente decisa per evitare il traffico di via Corelli dato il grande afflusso di persone al The Beach", racconta il giovane, che poco prima dello schianto era in compagnia dei due giovani.
La testimonianza dell'amico che era alla festa con Benny Pagano e Gigi Giallonardi
"Ero con loro alla festa, volevano andare a mangiare da McDonald’s dopo la discoteca", ricostruisce la nottata il testimone, che tra il 31 ottobre e il 1 novembre si trova al The Beach di via Corelli, periferia est di Milano, insieme alla comitiva di amici: sono mascherati e truccati per la festa di Halloween che si tiene nel locale. Tra loro ci sono anche Benny Pagano, 24 anni, residente a San Donato, e Gigi Giallonardi, 26 anni, pizzaiolo originario di Giulianova, he si muovono a bordo di una Peugeot. "Gigi era alla guida, era sobrio. Aveva bevuto pochissimo", spiega.
"Dopo un po’, io e gli altri del gruppo abbiamo saputo dello schianto in viale Forlanini e siamo corsi a vedere", prosegue. "È stato terribile. Gigi è morto sul colpo, mentre Benny è stato trasportato in ospedale. Noi amici siamo andati lì, al San Raffaele, insieme ai suoi genitori, sperando ce la facesse. Ma purtroppo ci siamo dovuti arrendere. Abbiamo abbracciato la sua famiglia, non potevamo fare altro. I genitori di Gigi invece non li abbiamo visti, perché dovevano ancora arrivare dal sud Italia".
La dinamica dell'incidente in viale Forlanini a Milano
La ricostruzione della dinamica, al momento, è ancora al vaglio delle autorità competenti. Secondo quanto emerso finora, un primo schianto sarebbe avvenuto pochi minuti dopo le 5 della mattina dell'1 novembre. Una Volkswagen Golf guidata da un 25enne avrebbe tamponato un'Opel Zafira nella quale viaggiava una famiglia composta da un uomo e una donna di 48 anni e una bimba di 8.
Il ragazzo, residente nell'hinterland e con alcuni precedenti, tra i quali la guida senza patente, sarebbe poi risultato positivo all'alcol test. Dopo il tamponamento, la famiglia a bordo dell'Opel ha abbandonato l'abitacolo per mettersi al sicuro a bordo strada.
Pochi minuti dopo sarebbe sopraggiunta una Peugeot a grande velocità. Il 26enne alla guida, Gigi Giallonardi, non avrebbe fatto in tempo a frenare,finendo per schiantarsi contro le auto ferme in strada e ormai vuote.