Gigi Bici, la compagna: “Voleva solo proteggere Barbara Pasetti dall’ex marito”. Oggi i funerali
"Gigi mi aveva detto che doveva accompagnare Barbara, perché aveva paura dell’ex marito. E si era impegnato a farlo. Non avrebbe mai fatto del male a un uomo". E lei lo avrebbe ripagato freddandolo con un colpo di pistola.
Parla Vittoria, la compagna di Gigi Bici. Ed esclude la versione che ormai sembra più accreditata, a proposito dell'omicidio di Gigi Bici: il compagno, a suo dire, non era un sicario in potenza ma solo un amico premuroso, che voleva proteggere una donna indifesa. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, infatti, il movente dell'omicidio da parte di Barbara Pasetti sarebbe proprio questo: la rinuncia improvvisa, da parte di Gigi Bici, all'incarico di sangue che gli era stato affidato. Uccidere l'ex coniuge della donna, o forse solo dargli una bella lezione. Un moto di coscienza che ha fatto ritornare il 60enne sui suoi passi, e impazzire Barbara Pasetti al punto da impugnare un'arma e ucciderlo con un solo sparo.
I funerali dopo sei mesi
Oggi i funerali di Gigi Bici, al secolo Luigi Criscuolo, dopo sette mesi dall'omicidio. Il cadavere era stato ritrovato il 20 dicembre del 2021 davanti al cancello della tenuta di Barbara Pasetti a Calignano (Cura Carpignano, Pavia): giaceva lì, coperto malamente con sterpaglie e foglie, da 42 giorni. Le esequie saranno celebrate alle 11 di stamattina, nella chiesa della Sacra Famiglia a Pavia.
Il ricordo della compagna
"I primi mesi dopo la scomparsa di Gigi non sono stati facili, non sapevamo cosa gli fosse successo", ha raccontato l'attuale compagna Vittoria. "Ora però riaffiorano soltanto i ricordi più belli. Piano piano metteremo un punto in fondo a tutta questa brutta storia, e volteremo pagina. Portando con noi ciò che Gigi ci ha lasciato di buono".