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Giannasi cambia proprietà, la figlia Paola: “Ho sempre creduto che il nostro modello fosse replicabile su larga scala”

Giannasi ha ceduto la quota di maggioranza al gruppo Finiper Canova, che opera con opera con i marchi “Iper, la grande i” e “Unes e il Viaggiator Goloso”. Con Giannasi, l’obiettivo sarà di espandersi su larga scala: “Appena sono entrata in azienda 15 anni fa, e ho iniziato a capire il format che mio padre aveva costruito ho riconosciuto la precisione del suo progetto, e la cura nei minimi dettagli”, ha detto Paola Giannasi a Fanpage.it.
A cura di Andrea Bonafede
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Dopo quasi 60 anni di attività, il chiosco di pollo più famoso di Milano, Giannasi, non sarà solo (e principalmente) nelle mani dell’omonima famiglia. Dorando Giannasi e la figlia Paola hanno infatti deciso di vendere una quota di maggioranza della società a Finiper Canova, gruppo da 3 miliardi di euro di fatturato e 200 milioni di Ebitda.

Tra i principali attori della grande distribuzione organizzata italiana, opera con i marchi "Iper, la grande i" e "Unes e il Viaggiator Goloso". Il gruppo possiede anche con attività anche nel mondo del real estate e della ristorazione, con varie catene: Rom'antica (pizza al taglio), Portello Caffè (bar), Cremamore (gelaterie), Ristò (Ristorazione).

"Il Gruppo Finiper Canova ha scelto di investire in Giannasi perché rappresenta non solo una tradizione gastronomica di Milano, ma anche un’icona per la città, nota per la qualità e l’autenticità della sua offerta", ha spiegato il Gruppo a Fanpage.it.

"Con oltre 50 anni di storia, Giannasi è diventato un marchio che evoca fiducia e appartenenza nel cuore dei milanesi. Per il Gruppo, sostenere e preservare questa autenticità permette di valorizzare un simbolo locale, ampliando al contempo l’offerta e consolidando il legame con i clienti affezionati al brand".

Grazie a questo accordo, Gruppo Finiper intende espandere per la prima volta l’attività di Giannasi, che finora è rimasta nel chiosco di Piazza Buozzi. Tra gli obiettivi già fissati, infatti, c’è l'apertura di nuovi chioschi e punti vendita. "L'obiettivo della partnership è sostenere Giannasi nel suo percorso di crescita, valorizzandone il marchio e consolidando la presenza nel settore della gastronomia. Il "modello Giannasi", fondato su qualità, autenticità e servizio, offre un'opportunità di sviluppo per raggiungere un pubblico più ampio senza compromettere l'identità storica del brand. Il Gruppo Finiper Canova mira a rendere questo modello accessibile a nuove generazioni di clienti, mantenendo sempre fede alle radici e alla tradizione milanese che hanno reso Giannasi un’icona cittadina".

L’operazione segna per Giannasi la fine di un'era, ma anche un nuovo inizio. Negli anni '50 i tre fratelli Giannasi, Dorando, Graziella e Luciano, si trasferiscono a Milano e cominciano a lavorare come garzoni in una polleria. Negli anni '60 ne aprono una loro, prima in Via degli Scipioni, poi si spostano in Corso Buenos Aires e infine in Piazza Buozzi, dove tutt'oggi è situato l’ormai celebre chiosco.

L'attività cresce negli anni, Dorando Giannasi riceve la nomina di Cavaliere del Lavoro e il chiosco diventa ben più di uno "street food": oggi Giannasi è un luogo turistico, una tappa fissa per milanesi e per chi visita la città. L'azienda è stata in grado di rimanere al passo con i tempi, diversificando il menù, aprendosi al delivery, all’attività sui social media e a partnership importanti. Nel 2023 Giannasi ha fatturato 3,4 milioni di euro.

Intervistata da Fanpage.it, Paola Giannasi ha spiegato che la scelta di vendere una quota di maggioranza a Gruppo Finiper "è dipesa unicamente dall'affinità che lega le nostre realtà non solo per la tradizione storica, ma soprattutto per la comune visone che vede il prodotto, rigorosamente fresco e selezionato, al centro del nostro operato. io continuerò a sostenere il valore ideologico e l'operatività quotidiana dell'azienda, mentre per quanto riguarda mio padre credo che sarà difficile che non continui ad orbitare attorno a Piazza Buozzi". 

"L'ingresso del Gruppo Finiper ci ha consentito di raggiungere il nostro obiettivo principale: garantire un lungo e solido futuro alla nostra azienda, confermando con questo nuovo capitolo una visione imprenditoriale che guarda all'avvenire in maniera concreta e coerente", ha continuato.

Paola Giannasi ha sempre creduto che il "modello Giannasi" potesse essere replicabile su larga scala: "Questo l'ho sempre creduto. Appena sono entrata in azienda 15 anni fa, e ho iniziato a capire il format che mio padre aveva costruito ho riconosciuto la precisione del suo progetto, e la cura nei minimi dettagli".

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