Ghedi, positivo al Covid sorpreso mentre passeggia per il paese: denunciato
Un uomo di 40 anni è stato denunciato per violazione delle norme anti contagio. Nonostante fosse positivo al Coronavirus, è stato sorpreso dagli agenti della polizia locale mentre andava in giro per le strade di Ghedi, in provincia di Brescia. Il protagonista in negativo della vicenda sarebbe dovuto rimanere in casa, anche se asintomatico, fino a negatività accertata da un tampone. Era infatti risultato positivo al virus e per questo motivo non era neanche andato a lavorare. Eppure, contravvenendo all'isolamento obbligatorio, ha ben deciso di uscire di casa e passeggiare per le strade del paese. Quando gli agenti della polizia locale lo hanno fermato per un controllo e, incrociando i dati forniti dalla locale Ats (Agenzia per la tutela della salute), hanno scoperto che l'uomo era positivo, il 40enne ha cercato di giustificarsi dicendo di essere uscito per andare in farmacia: ma sia i dipendenti dell'esercizio commerciale sia le telecamere di sicurezza lo hanno smentito.
Sempre a Ghedi il precedente dell'imprenditore positivo sorpreso in officina
Per l'uomo è così scattata una denuncia: per chi è positivo e viola la quarantena non c'è infatti la semplice sanzione, ma si va nel penale. A Ghedi non è tra l'altro nemmeno la prima volta che accade. Due mesi fa aveva destato scalpore la vicenda di un piccolo imprenditore che, nonostante fosse positivo al virus, era stato sorpreso all'interno della sua officina mentre lavorava come se nulla fosse tra i suoi dipendenti, per di più senza indossare la mascherina. Agli agenti che lo avevano denunciato aveva anche detto: "Non mi interessa niente del Covid, l’importante è lavorare".
