Gestore di un Kebab non serve la birra a 3 ragazzi ubriachi e viene accoltellato: arrestati, uno è minorenne

Il titolare di un ristorante Kebab del centro di Cremona è stato picchiato e accoltellato nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 26 febbraio, da un gruppo di ragazzi. Stando a una prima ricostruzione, i tre sarebbero arrivati al locale già in evidente stato di ebbrezza e avrebbero chiesto al negoziante altra birra. Quest'ultimo, però, si sarebbe rifiutato di servirgliela e per questo sarebbe stato aggredito. I tre giovani, di cui uno minorenne, sono stati intercettati da una volante della polizia locale e portati in Questura. Il ferito, invece, è stato ricoverato in ospedale in codice giallo, ma non in gravi condizioni.
L'aggressione è avvenuta intorno alle 18 del 26 febbraio in via Guarneri del Gesù, in pieno centro a Cremona. Come riportato dal Corriere della Sera, tre giovanissimi, un 17enne italiano e due 18enni di nazionalità albanese, erano arrivati nei pressi del Kebab già ubriachi e avrebbero chiesto al titolare che stava dietro al bancone altre birre. Il 39enne, però, si sarebbe rifiutato di assecondare quella richiesta. A quel punto è scattata l'aggressione: il gestore del Kebab è stato colpito con un pugno a un occhio e uno dei tre giovani lo ha colpito con un coltello alla fronte.
Il gruppo ha provato ad allontanarsi dal locale, correndo verso i giardinetti pubblici. A quell'ora, però, la zona è presidiata da una pattuglia della polizia locale che ha intercettato i tre fuggitivi. Poco dopo, sono arrivati anche gli agenti di altre Volanti, intervenute in seguito alla chiamata al 112 da parte di un dipendente del Kebab.
I tre sono stati poi trasportati in Questura: il minorenne è stato trasferito in una comunità, mentre i due maggiorenni sono stati condotti in carcere a Ca’ del Ferro. Le accuse sono di rapina e lesioni. Il 39enne è stato trasportato in pronto soccorso in codice giallo, non sarebbe in condizioni gravi e avrebbe riconosciuto i tre aggressori.