Furto da mezzo milione di euro in un hotel di lusso: il ladro fermato a Monza

È stato arrestato a Monza, vicino alla caserma dell'Arma dei carabinieri, il 30enne ritenuto responsabile di un furto in un hotel di lusso di Forte dei Marmi, in Versilia. Il colpo era stato messo a segno la scorsa estate, a Ferragosto: il 30enne assieme a un complice era riuscito a introdursi nella dépendance di una coppia di turisti stranieri e, approfittando della loro assenza, li aveva alleggeriti di un costoso orologio Patek Philippe (che da solo valeva circa 350mila euro) e di altri accessori di lusso, per un bottino complessivo di circa mezzo milione di euro.
Il 30enne era stato subito individuato, ma si era reso irreperibile
Fin da subito dopo il furto, come riporta il quotidiano locale Mbnews, il cerchio degli investigatori si era stretto attorno al 30enne, con alle spalle una lunga "carriera" di furti e reati contro il patrimonio. I carabinieri erano infatti venuti a sapere che un uomo a Monza stava cercando di piazzare lo stesso orologio risultato rubato in Versilia. Dopo essere riusciti a risalire all'identità del soggetto in questione, hanno esaminato alcune foto e video relativa al furto in albergo, trovando una corrispondenza tra il 30enne e uno dei due soggetti immortalati durante il furto. La successiva perquisizione domiciliare a carica del 30enne ha portato alla scoperta dell'altra parte del bottino: nei confronti dell'uomo un giudice del tribunale di Lucca (competente territorialmente) ha spiccato un'ordinanza di custodia in carcere per furto aggravato in concorso.
Nel frattempo però l'indagato, incastrato ulteriormente anche da una multa presa in Versilia nei giorni stessi del colpo, si era reso irreperibile. Non si trovava dallo scorso novembre, ma nei giorni scorsi è stato segnalato nuovamente a Monza e lo scorso martedì mattina è stato quindi arrestato. Si trova adesso in carcere: proseguono le indagini per individuare anche il suo complice.