Furto da 150mila euro in casa di Diletta Leotta: arrestati i ladri che si erano calati dal tetto
Altri arresti per il furto in casa della conduttrice tv Diletta Leotta, avvenuto a Milano nel giugno dello scorso anno. La polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque persone, quattro uomini e una donna, tutti accusati di aver preso parte al colpo da 150mila euro avvenuto lo scorso 6 giugno in via Quadrio, zona Garibaldi, dove si trova la lussuosa casa della giornalista.
Gli arrestati, tutti di nazionalità bosniaca, sono ritenuti parte di una banda di "ladri acrobati" specializzata in furti all'interno di appartamenti: due dei destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere si trovavano già dietro le sbarre dallo scorso febbraio, quando erano stati fermati per un colpo in un appartamento nel centro di Milano, in via San Nicolao.
Lo spettacolare furto ripreso dalle telecamere
Tra le vittime della banda non c'è solo Diletta Leotta, ma ci sarebbero anche altri "vip", tra cui il giocatore dell'Inter Hakimi e l'influencer Emanuela Incardona. Nello specifico però i cinque arrestati odierni, raggiunti dall'ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari Giulio Fanales su richiesta del procuratore aggiunto Laura Pedio e del pubblico ministero Francesca Crupi, sono gravemente indiziati del furto in casa di Diletta Leotta, compiuto in maniera spettacolare: mentre due di loro (una ragazza 28enne e un ragazzo 24enne) facevano da "palo", altri tre complici (di 44, 24 e 26 anni) avevano forzato una botola sul pianerottolo dell'ultimo piano del palazzo e poi si erano calati dal balcone ed erano entrati dalla finestra. Tutta la scena era stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza, le cui immagini sono servite agli investigatori della squadra mobile per incastrare i ladri.