Fucilate contro un gruppo musicale che si stava esibendo: ferito un chitarrista ventenne
Nella giornata di ieri, sabato 3 agosto, un gruppo musicale si stava esibendo sul palco installato nel cortile del castello di Bereguardo, a pochi chilometri da Pavia. Verso mezzanotte qualcuno ha impugnato un fucile e ha sparato: il chitarrista, un ragazzo di vent'anni, è rimasto ferito.
La band metal dei Burial of Babylon era impegnata in un concerto. A un certo punto proprio il ferito, che si chiama Simone Maffei, ha avvertito la sensazione di una bruciatura all'altezza di una spalla. Come riportato dal quotidiano La Provincia Pavese, il ragazzo pensava che si trattasse di una puntura di un insetto. Avendo ancora molto fastidio, è andato al pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia. I medici gli hanno estratto un pallino calibro 4.5 che si era fermato sotto la cute.
Sono state subito avvertite le forze dell'ordine. Gli investigatori della squadra mobile di Pavia si sono recati sul posto per i rilievi del caso. Hanno trovato segni di altri pallini sugli strumenti musicali della band. Nessuno ha però sentito nulla. È possibile che, proprio a causa della musica, gli spettatori non abbiano sentito il rumore delle fucilate.
È plausibile pensare che a sparare sia stato qualcuno infastidito dal concerto. "In paese non ci sono mai state lamentele per il volume troppo alto. Mi auguro che la polizia riesca ad identificare al più presto il responsabile di questo gesto", ha invece detto il sindaco di Bereguardo, Felice Bonizzoni, che si è detto dispiaciuto per quanto accaduto.