Franco Terlizzi, l’ex naufrago dell’Isola dei famosi, si difende: “Mai fatti affari con la ‘ndrangheta”
"Non lo sto vivendo bene ma sono tranquillo, i miei avvocati sanno della mia innocenza e sanno che sono un ragazzo tranquillissimo": a dirlo in un'intervista a Telelombardia è Franco Terlizzi, l'ex naufrago dell'Isola dei Famosi finito in un'inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano e della Guardia di Finanza di Milano e Pavia.
L'intervista, di cui si ha solo un'anticipazione, andrà in onda nella serata di oggi, martedì 20 settembre. Ma di cosa è accusato Terlizzi? Per gli inquirenti, l'uomo sarebbe stato il prestanome di Davide Flachi, noto esponente della ‘ndrangheta in Lombardia.
Terlizzi si trova agli arresti domiciliari
Terlizzi, che si trova agli arresti domiciliari, durante l'intervista assicura di stare abbastanza bene e di essere nelle mani della giustizia italiana che, come lui stesso sostiene, trionferà: "Ho dei grandi avvocati, che giustizia sia fatta. Sono innocente, non ho mai fatto niente di tutto ciò, ho sempre lavorato nella mia vita". L'ex concorrente del reality show ha quindi rigettato, ancora una volta, le accuse rivolte precisando che "nella vita ho solo lavorato".
Le accuse della Procura
Per la Procura, il pugile e pr di un noto locale di Milano avrebbe gestito insieme al boss di ‘ndrangheta una carrozzeria che si trovava alle porte di Milano. L'officina sarebbe stata intestata a Terlizzi. In diverse intercettazioni, si sente Flachi dire: "Tu non fai un cazzo e prendi il grano". Gli investigatori stanno accertando un altro elemento e cioè se la carrozzeria fosse utilizzata come base per ripulire soldi sporchi.
In base alle indagini, sembrerebbe addirittura che il legame economico sarebbe stato talmente forte da spingere Terlizzi a rifiutare una seconda partecipazione all'Isola dei Famosi.