Francesca Schizzi, chi era la donna trovata morta in casa a Casalmaggiore
Si chiama Francesca Schizzi, la donna di 40 anni trovata senza vita nel suo appartamento di via Corsica a Casalmaggiore nella notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 giugno. A dare l'allarme è stato il suo compagno che alle 3 di notte si è precipitato alla caserma dei Carabinieri. Sul caso sta indagando il sostituto procuratore Chiara Monzio Compagni.
L'ipotesi di incidente domestico
Originaria di Piadena, in provincia di Cremona, Schizzi sembra essere morta a causa di un trauma cranico. In un primo momento i militari non avevano escluso l'ipotesi di omicidio, un gesto violento che avrebbe poi provocato la morte della 40enne, e che l'omicida si potesse nascondere proprio tra i suoi condomini in quel palazzo.
Le indagini svolte in mattinata, però, sembrano portare all'infortunio domestico. Sono ancora in corso ricerche e rilievi, non si hanno al momento certezze visto che gli elementi per stabilire con certezza le cause della morte della 40enne sono ancora insufficienti.
Il compagno di Francesca Schizzi
Schizzi viveva in quella casa vicina alla parrocchia di San Leonardo con il suo compagno. Un appartamento non distante dal fiume Po, che in quell'area della Lombardia segna il confine tra la provincia cremonese e la regione dell'Emilia Romagna.
L'uomo, tra i primi interrogati dai carabinieri oltre a due vicini della coppia, è conosciuto alle autorità. Qualche anni fa, infatti, era stato denunciato perché andava in giro per le strade della città con una pistola che si era costruito da solo. Al momento, i militari tengono ancora bloccato il traffico di via Corsica di Casalmaggiore.