Frana a Sondrio: 50 persone evacuate, due famiglie restano ancora fuori dalle loro case

Grande spavento, ma per fortuna nessuna conseguenza a livello fisico per alcuni abitanti di una frazione di Sondrio, Fracaiolo, che all'alba di ieri si sono svegliati sentendo un boato: era una parte della montagna sopra le loro case che stava franando. Una cinquantina, in totale, le persone che sono state evacuate a scopo precauzionale, come ha precisato l'assessore regionale della Lombardia agli Enti locali, montagna e piccoli comuni Massimo Sertori. Lo stesso ha poi comunicato che, già nella tarda mattinata, la gran parte dei cittadini interessati dallo smottamento ha potuto far rientro alle proprie abitazioni: "Fortunatamente tanto spavento, ma nessun danno".

Fortunatamente la frana non ha provocato nessun ferito, né danni
Restano però ancora fuori casa due famiglie, sette persone in totale, per le quali il rientro nelle proprie abitazioni è stato subordinato al completamento delle verifiche da parte dei vigili del fuoco e dei tecnici della protezione civile. Bisognerà capire cosa abbia provocato il distacco di circa 50 metri cubi di materiale terroso e roccioso, franato da un costone di una montagna sul quale era stato realizzato un muraglione di contenimento. Principale indiziato il maltempo che si è abbattuto negli scorsi giorni su buona parte della Lombardia, e prosegue a tutt'oggi, ma le verifiche dovranno accertare eventuali errori nei lavori e soprattutto se le famiglie che rimangono lontane dalle loro abitazioni potranno farvi ritorno in sicurezza. Fortunatamente, come ha sottolineato al quotidiano "Il Giorno" il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini, la frana non ha causato problemi alle persone né alle loro abitazioni.