Forte odore di gas nel centro storico, la gente scende in strada e chiama i soccorsi
Da Erba a Como, ma anche all'ospedale Fatebenefratelli è scattato lo stesso allarme nel giro di pochi minuti. Tutti, infatti, ieri (lunedì 28 novembre) avvertivano nell'aria un forte odore di gas. Temendo che si potesse trattare di una fuga e che potesse portare presto a un'esplosione, in molti sono scesi in strada e hanno chiamato i vigili del fuoco. Come si è capito nel tardo pomeriggio, a Erba si era rotto un contenitore odorizzante, niente di pericoloso.
Il gas, di per sé, non ha odore. Per questo motivo, viene mischiato con un liquido, una sostanza che gliene dà uno. In questo modo, qualora si verifichi una perdita di gas, l'odore può essere considerato un segno d'allarme. Questa volta, per fortuna, non c'era gas nell'aria ma solo il suo odore.
L'allarme anche al Fatebenefratelli di Erba
Sono arrivate numerose telefonate ai vigili del fuoco del distaccamento di Erba. I residenti del centro storico di Como si sono riversati in strada in attesa di indicazioni, così come la gente di Erba.
Al Fatebenefratelli, invece, si era creato un po' di panico vista la potenziale difficoltà nell'evacuare i pazienti nel caso di una reale perdita di gas.
L'intervento dei vigili del fuoco
Iniziate le indagini, intorno alle 17, si è capito in breve tempo come il forte odore arrivasse da Erba e che aveva raggiunto grazie al vento le città vicine. In particolare, dalla ditta Dotti. Là, infatti, si era rotto proprio un contenitore odorizzante.
Una volta compresa la situazione. i vigili del fuoco sono tornati tra i residenti per tranquillizzarli e far rientrare così l'allarme. "Non si tratta di gas, e di conseguenza si escludono danni o pericoli per la popolazione", fanno sapere dal Comune di Erba, "dato il quantitativo di liquido fuoriuscito dal fusto, l'odore persisterà per qualche tempo".