Fontana rischia il processo per il caso camici, Salvini: “Tutto ciò è semplicemente vergognoso”
Arriva il commento del leader della Lega Matteo Salvini alla notizia della richiesta di rinvio a giudizio per Attilio Fontana, governatore della Lombardia, per il caso camici. Il capo del Carroccio, nelle dichiarazioni riportate dall'Ansa, ha detto che "la richiesta della Procura di Milano è semplicemente vergognosa". Salvini ha poi aggiunto che "chi ha aiutato la propria comunità deve essere ringraziato e non processato".
Fontana a rischio processo per il caso camici
Nel pomeriggio si è diffusa la notizia che la Procura di Milano, dopo aver chiuso le indagini lo scorso luglio, ha chiesto il rinvio a giudizio per il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, accusato di frode in pubbliche forniture nel caso camici. Fontana, stando all'accusa, avrebbe affidato tramite Regione una fornitura di mezzo milione di euro per 75.000 camici alla società del cognato Andrea Dini, fratello della moglie. Fontana si è sempre difeso dicendo di aver agito per i cittadini lombardi e per evitare che la Lombardia "subisse danni", motivo per cui l'operazione era stata trasformata in donazione.
L'avvocato di Fontana a Fanpage: Nessuna sorpresa
Il suo avvocato, dottor Jacopo Pansa, raggiunto da Fanpage.it ha detto che la richiesta di processare il governatore lombardo "è normale, fisiologica. Era quello che ci aspettavamo da un momento all'altro". Secondo Pansa, la mancata archiviazione ha portato automaticamente alla richiesta di rinvio a giudizio, motivo per cui "non c'è nulla di sorprendente". L'avvocato ha poi detto che c'è una cosa nuova però che arricchisce la casistica generale delle forniture e cioè che una donazione diventa reato".