video suggerito
video suggerito
Covid 19

Fontana dice che la Lombardia è pronta a vaccinare i turisti a patto che arrivino le dosi

Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ha affermato che il territorio è pronto a somministrare le dosi di vaccino anti Covid ai turisti a patto però che arrivino più dosi: “Si tratta di far comunicare tra loro le anagrafi vaccinali delle regioni, la nostra è già informatizzata e pronta”.
A cura di Ilaria Quattrone
46 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

La Lombardia è pronta a vaccinare anche i turisti, ma a patto che arrivino le dosi. A confermarlo è il presidente di Regione Attilio Fontana a margine dell'inaugurazione dell'elisoccorso dell'ospedale San Matteo di Pavia: "Noi fin dal primo momento abbiamo detto che se ci danno una disponibilità aggiuntiva di dosi da destinare ai turisti, siamo pronti a offrire il servizio". Il Governatore ha infatti spiegato che la regione è in grado di gestire anche queste tipologie di somministrazioni.

Fontana sul green pass: L'Italia deve partire con la massima sollecitudine

"Si tratta di far comunicare tra loro le anagrafi vaccinali delle regioni – spiega ancora Fontana – la nostra è già informatizzata e pronta". Il presidente ha poi sollecitato il Governo a spingere per l'approvazione a livello europeo del green pass: "L'Italia deve partire con la massima sollecitudine. In quanto Paese attrattivo e mèta turistica, abbiamo bisogno di questa opportunità che dà una libertà in più a chi sceglie di venire da noi per le vacanze".

In Lombardia si potrà spostare la seconda dose di vaccino

Intanto sempre sul fronte vacanze Regione, per favorire le vaccinazioni, darà dal 28 giugno la possibilità di poter spostare la seconda dose di vaccino sul portale gestito da Poste Italiane. La Lombardia ha infatti colto il suggerimento del commissario straordinario dell'emergenza Coronavirus, il generale Francesco Paolo Figliuolo, ed ha deciso di essere più flessibile in vista delle vacanze estive. Dal 28 giugno saranno infatti ridotti i tempi di richiami tra la prima e la seconda dose: per il vaccino Pfizer si riduce a 21 giorni mentre per il Moderna a 28 giorni.

46 CONDIVISIONI
32833 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views