Focolaio della variante inglese del Covid a Corzano (Brescia): contagiato il 10% degli abitanti
La variante inglese del Coronavirus spaventa Corzano, piccolo paese in provincia di Brescia. Un abitante su dieci risulta contagiato dal Covid-19, secondo quanto ha riferito il sindaco Giovanni Benzoni, anch'egli positivo, all'agenzia di stampa Ansa: "Abbiamo 140 positivi e il 60 per cento è rappresentato da studenti della scuola elementare e della materna che a loro volta hanno contagiato i familiari". Corzano si trova nella provincia sud-occidentale di Brescia e conta poco più di 1400 abitanti. I positivi sono in questo momento il 10 per cento della popolazione: "Abbiamo il covid in tre su quattro in casa", ha aggiunto il primo cittadino.
Nel Bresciano un positivo su cinque contagiato dalla variante inglese
Il sindaco ha emesso un'ordinanza per chiudere le scuole fino all'8 febbraio: il provvedimento sarà però prorogato in attesa dell'esito dei tamponi di controllo. Si parla anche della possibile chiusura del paese in entrata e in uscita: una sorta di "zona rossa" di cui però il sindaco non sarebbe stato al momento informato. Sono state le analisi condotte dall'Agenzia per la tutela della salute (Ats) di Brescia a indicare che i casi di Covid-19 nel paese sono dovuti alla variante inglese del virus, ritenuta secondo gli studi effettuati finora più contagiosa. Il numero di casi nel Bresciano preoccupa, anche se il trend degli ultimi giorni è in calo: stando ai dati comunicati dalla Regione Lombardia, si è passati dai 409 casi registrati venerdì 29 gennaio ai 114 registrati ieri, 2 febbraio. Stando a uno studio sui tamponi esaminati dai laboratori dell'Ospedale Civile e dell'Istituto zooprofilattico, riportato dal "Giornale di Brescia", un positivo su cinque al Covid-19 nel Bresciano risulterebbe infettato proprio dalla variante inglese del virus.