Focolaio Covid tra i bambini a Valgreghentino, scuole e oratorio chiusi per tre giorni
È quasi lockdown in un paese in provincia di Lecco, Valgreghentino, che conta 3.400 anime, a seguito della formazione di un focolaio da Covid-19 che ha costretto il sindaco a chiudere le scuole e la parrocchia a chiudere l'oratorio e sospendere le ore del catechismo.
A Valgreghentino chiuse tutte le scuole per l'aumento dei contagi
Negli ultimi giorni sono finite ben cinque classi su dieci in quarantena, una è sotto sorveglianza attiva e i fratelli più piccoli dei bambini positivi sono stati lasciati a casa perché contatti diretti. Per il momento sembrano essere undici i bambini contagiati dal Covid e, fortunatamente, stanno tutti bene. È stato però il numero alto dei casi a far preoccupare il primo cittadino che ha deciso in tempi rapidi di chiudere tutte le scuole almeno fino a lunedì. Il plesso, che comprende asilo, elementari e scuola dell'infanzia paritaria nella frazione di Villa San Carlo, sono chiusi da giovedì. Come spiegato dal sindaco di Valgreghentino, Matteo Colombo, "tra i bimbi della materna, in realtà, al momento non si registrano contagi , ma ci sono molti dei fratelli e delle sorelle degli alunni della primaria". Sfruttando la chiusura forzata delle scuole, si procederà con un'attività di igienizzazione e sanificazione dei locali.
Chiuso anche l'oratorio: Misura prudenziale
Il primo cittadino ha tenuto a sottolineare che "non siamo in emergenza, semplicemente stiamo provando sulla nostra pelle quello che ormai i dati dicono da settimane: il Covid in questo momento colpisce soprattutto i bambini". A ruota, dopo la decisione del sindaco, è arrivata anche quella della parrocchia che ha comunicato la chiusura dell'oratorio e la sospensione del catechismo. La decisione è stata definita dal parroco don Paolo Ventura come una "misura prudenziale e logica conseguenza della saggia decisione del sindaco".