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Covid 19

Focolaio Covid nella scuola di Bollate, 8 positivi su 500 test: “Situazione sotto controllo”

Il focolaio di Coronavirus a Bollate, in provincia di Milano, sembrerebbe essere sotto controllo. Stando ai dati forniti da alcuni funzionari di Ats, durante un incontro streaming con i rappresentanti delle scuole chiuse e la dirigente scolastica, sembrerebbe che su cinquecento test rapidi effettuati solo otto sono i casi confermati dal tampone molecolare: “Aspettiamo l’ufficialità di Ats, ma se così fosse – spiega a Fanpage.it il sindaco di Bollate – non sarebbero necessari provvedimenti più stringenti”.
A cura di Ilaria Quattrone
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A Bollate, comune in provincia di Milano, il focolaio di Coronavirus sembrerebbe essere sotto controllo: dopo aver accertato alcuni casi di variante inglese e aver disposto la chiusura di tutti i plessi scolastici, l'Agenzia per la tutela della Salute della città metropolitana di Milano ha avviato una campagna di screening a tappeto.

Su 500 test rapidi, solo 8 casi sono stati confermati dal molecolare

Nella serata di ieri sera, lunedì 15 febbraio, alcuni funzionari di Ats hanno incontrato in diretta streaming i rappresentanti delle scuole e il dirigente scolastico: dall'incontro è emerso che sono stati effettuati cinquecento test rapidi, da questi sono emersi 53 positivi che hanno dovuto eseguire un tampone molecolare. Quest'ultimo step ha permesso di rilevare otto positivi. Cinque giorni fa Ats aveva comunicato tre casi con variante inglese, adesso si attende l'esito delle nuove analisi per accertarne altre. "Per sapere se vi sono altri casi di variante bisognerà aspettare qualche giorno di tempo. Intanto anche su questi dati aspettiamo l'ufficialità di Ats  – spiega a Fanpage.it il sindaco Francesco Vassallo -. Qualora questi fossero i numeri, l'emergenza potrebbe dirsi rientrata e non con dei valori tali da richiedere misure più restrittive". Al momento quindi le scuole rimangono chiuse, ma a essere in quarantena sono solo le classi con i positivi diagnosticati con il tampone molecolare.

Focolai Covid anche a Ronco e Mede

Anche a Ronco, frazione di Gussago in provincia di Brescia, si è registrato un focolaio Covid. Non è ancora stato accertato se tra le positività rilevate vi siano casi di variante, ma nonostante questo il sindaco Giovanni Coccoli – in accordo con Ats, dirigente scolastica e Prefettura – ha disposto la chiusura di un'intera scuola. Nell'istituto "Don Milani" infatti erano stati registrati molti casi tra studenti e personale scolastico: "Le persone contagiate però sono tutte a casa perché sono asintomatiche. Le lezioni in presenza saranno sospese fino al 28 febbraio e riprenderanno l'1 marzo". Anche a Mede, in provincia di Pavia, è stata registrata un'impennata di casi: anche qui si teme che l'aumento sia dovuto a una variante. Intanto il sindaco ha disposto la chiusura di tutte le scuole fino al 24 febbraio.

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