Focolaio Covid nel reparto di ortopedia di Desio: contagiati 12 pazienti e 3 operatori sanitari
Scoppia un focolaio Covid nel reparto di ortopedia dell'ospedale di Desio. Qui, stando alle prime informazioni, risultano positivi al tampone 12 pazienti su 22 ricoverati nel reparto. Più altri tre operatori sanitari che – stando a quanto riporta Il Cittadino di Monza e Brianza – non avrebbero aderito alla campagna vaccinale. Ora i contagiati, solo due con sintomi lievi mentre gli altri sono asintomatici, sono stati trasferiti nei reparti Covid, mentre le camere dell'ortopedia sono state isolate. Stando sempre a quanto riferito da Asst Brianza, la situazione sarebbe sotto controllo e il reparto è pronto a riaprire dopo la sanificazione.
Casi di varianti Covid in quattro comuni della Brianza
Intanto a Desio la situazione Covid resta stabile. Nei tre ospedali di Asst Brianza – stando agli ultimi dati di oggi martedì 23 febbraio – i pazienti ricoverati sono in tutto 148: di questi 77 a Vimercate, 57 a Desio e 14 a Carate Brianza. Nessun paziente però, in tutte e tre le strutture brianzole, risulta in terapia intensiva. Così come nel caso dell'ospedale di Erba, i tre ospedali, al centro dell'emergenza Covid nella seconda ondata lo scorso autunno come il resto della Brianza, potrebbero essere pronti a ricevere pazienti da altre province della Lombardia. Oggi la zona più sotto controllo per il forte aumento dei contagi e dei casi di varianti inglese del virus è la zona di Brescia, messa in zona arancione rafforzata oggi martedì 23 febbraio. Variante che non ha risparmiato neanche la provincia di Monza e Brianza, dove si sono registrati i primi casi seppur isolati e sotto controllo. Ats Brianza a Fanpage.it spiega che si tratta di una famiglia di quattro persone di Bovisio, e altri casi individuali a Desio, Bellusco e Sulbiate. "Sono però tutti pazienti arrivati dall'estero e quindi già subito isolati in casa. Non c'è stato nessun contatto quindi con altri compaesani", precisano da Ats. Nessuno di loro è ricoverato in ospedale.