Fino a 950 euro per una stanza singola in affitto a Milano: il folle mercato immobiliare per i fuorisede
Una stanza in affitto a Milano? Può arrivare a costare fino a 950 euro. Sì, una stanza singola, in un appartamento condiviso con dei coinquilini.
Se secondo l'ultimo rapporto di Immobiliare.it una stanza in affitto nel capoluogo lombardo costa in media intorno ai 600 euro (senza paragone con la seconda classificata, Roma, dove una singola si paga 450 euro; ultima in fondo alla classifica Napoli, con poco più di 300 euro) è vero anche che, scorrendo gli annunci sul web, a 600 euro si trova ben poco.
Gli estremi opposti? Dai 450/500 euro della Stadera e i 550 della zona di Crescenzago, rispettivamente periferia sud e nord della città, agli 850 che si possono spendere in zona Centrale, Città Studi o intorno a corso XXII marzo, fino ai 900 di Porta Venezia, Porta Romana o i 950 del Centro.
Una cifra proibitiva per la maggior parte dei fuorisede che scelgono Milano e le sue università d'eccellenza: giusto ultimamente infatti la Statale di Milano è balzata in testa alle classifiche mondiali, senza contare la fama che precede istituzioni, tra le tante, come il Politecnico di Milano e la Bocconi. E ancora i centri di ricerca scientifica celebri in tutto il mondo, le accademie di moda e di arte.
Ma far studiare i propri figli nel capoluogo lombardo rischia di diventare un investimento troppo oneroso per tante famiglie. E così rischiano di diventare troppi i ragazzi costretti a rinunciare alla vita a Milano.
Un'onda immobiliare, che cresce sempre più. Dove e quando si infrangerà?