Finisce di lavorare in un bar e ha un incidente in auto: Greta Curti muore a 21 anni
Aveva soltanto 21 anni Greta Curti e lavorava in un bar come cameriera. Quando, nella notte fra sabato 23 e domenica 24 luglio, ha finito di lavorare ha accettato il passaggio a casa che le era stato offerto un collega. Poco dopo il ragazzo ha perso il controllo del furgone su cui viaggiavano e si sono schiantati contro un muro. Dopo un giorno di lotta fra la vita e la morte in ospedale, la 21enne non ce l'ha fatta.
L'incidente all'uscita dal lavoro
Grata Curti e il suo collega di 38 anni, proveniente da Rozzano, stavano percorrendo via Pedrosi ad Appiano Gentile, in provincia di Como, a bordo del furgone intestato a una ditta di ristorazione, probabilmente quella in cui i due lavoravano.
Erano circa le 4 del mattino e, probabilmente complice la stanchezza di una serata di lavoro, il ragazzo ha perso il controllo della vettura, fino a schiantarsi contro un muro della piccole stradine del centro del paese.
Quando sono arrivati i soccorsi, subito si sono accorti che le condizioni della ragazza erano più gravi di quelle del suo collega. Ma comunque da codice giallo. Così Greta è stata trasportata all'ospedale Sant’Anna, dove le sue condizioni sono gradualmente peggiorate.
Se il 38enne è stato dimesso poco dopo, lei è stata trattenuta in osservazione al pronto soccorso che – dopo un giorno – ha dovuto dichiarare la morte della 21enne.
Le indagini sulla morte di Greta Curti
Per appurare le motivazioni della morte di Greta Curti è stata avviata un'indagine, che dovrà innanzitutto chiarire la dinamica dell'incidente.
A lasciare perplessi i Carabinieri e il sostituto procuratore di Como Mariano Fadda è, infatti, come sia stato possibile che un incidente avvenuto in una strada così stretta, dove le auto sono costrette a procedere a velocità limitata, possa aver causato conseguenze così gravi.
Inoltre è stata disposta l'autopsia sul corpo della giovane per valutare come sia stato possibile che dal codice giallo (che indica l'assenza di pericolo di vita), con cui è stata trasportata in ospedale, si sia poi avvenuto il decesso.