Fingevano di vendere frutta e derubavano gli anziani: arrestati due trasfertisti nel Monzese
Si avvicinavano alle loro anziane vittime con la scusa di vendere delle cassette di frutta. Poi, approfittando magari di un momento di distrazione, le abbracciavano derubandole di portafoglio, denaro contante e carte di credito che utilizzavano per effettuare poi dei prelievi agli sportelli bancomat. In diverse occasioni sono riusciti a portare via alle vittime anche piccoli oggetti di valore: per questo i carabinieri di Muggiò hanno arrestato due ladri "trasfertisti" di 38 e 48 anni originari del Napoletano.
Almeno dieci le vittime dei due uomini
Teatro delle truffe la provincia di Monza e Brianza dove i ladri avrebbero agito indisturbati in numerose occasioni. Secondo quanto ricostruito dai militari che hanno condotto le indagini i due uomini, già noti alla giustizia, si sarebbero resi responsabili di almeno 10 episodi di truffa, furto e rapina impropria in concorso commessi a danno di anziani 75enni, attraverso la tecnica truffaldina della "vendita di frutta”. A far partire le indagini una delle vittime che è stata derubata a Bovisio Masciago, nel Monzese, il 15 agosto 2018: l'uomo, un anziano 86enne, in quell'occasione, accortosi di non aver più il portafoglio dopo aver acquistato una cassa di arance, ha tentato di inseguire uno dei malviventi aggrappandosi alla macchina con la quale stava fuggendo, finendo per cadere a terra in maniera violenta. Le testimonianze e denunce raccolte dai carabinieri hanno portato all'identificazione dei due ladri e del furgone bianco utilizzato per gli spostamenti, portando così al loro arresto.