Finge di far sesso con una bambola gonfiabile: 20enne denunciato dai carabinieri a Pisogne
Un ragazzo di 20 anni è stato denunciato per vilipendio dai carabinieri di Pisogne, in provincia di Brescia, e dovrà pagare una multa compresa tra mille e cinquemila euro. All'origine della denuncia una "bravata" che però al giovane costerà molto cara: il ragazzo avrebbe infatti simulato un rapporto sessuale con una bambola gonfiabile proprio davanti alla locale caserma dei carabinieri e poi, non pago, avrebbe bucato e lanciato contro il portone di ingresso il "sex toy". L'incredibile vicenda è avvenuta negli scorsi giorni in via Giacomo Manella. A riportare quanto accaduto e soprattutto le conseguenze del gesto del 20enne è stata la testata locale "Giornale di Brescia".
Il ragazzo ha scagliato la bambola gonfiabile contro il portone della caserma
Stando a quanto ricostruito, il ragazzo era in compagnia di alcuni amici: si ipotizza che il gruppo fosse in giro per festeggiare un addio al celibato, anche se la circostanza non è stata chiarita. In ogni caso, una volta davanti alla caserma il 20enne ha esagerato: prima ha simulato di far sesso con la bambola gonfiabile davanti all'occhio delle telecamere di sicurezza, poi ha compiuto quello che stando al magistrato di turno è stato reputato come un affronto all'Arma dei carabinieri, scagliando la bambola verso la caserma. È stato a quel punto che i carabinieri sono intervenuti: il 20enne è stato accompagnato all'interno e denunciato, mentre gli altri quattro amici l'hanno fatta franca perché, pur essendo assieme a lui nel momento che voleva essere goliardico, non hanno materialmente partecipato al gesto che ha configurato l'accusa di vilipendio.