Finge di essere un maestro per fare supplenze in una scuola: la preside lo scopre dagli errori di ortografia
Un uomo si è finto un maestro di scuola elementare, ma è stato scoperto perché avrebbe commesso alcuni errori di ortografia. Sulla base di quanto riportato dal quotidiano Il Corriere della Sera, l'indagato si chiama Umberto D'Amato, ha cinquant'anni ed è residente a Salerno. Avrebbe prodotto un diploma falso: avrebbe, infatti, solo la licenza media. Per questo motivo, è accusato di esercizio abusivo della professione, falsità materiale commessa da privato e truffa ai danni dello Stato per circa diecimila euro.
La preside lo ha segnalato alle autorità
Sulla base di quanto scoperto fino a questo momento, il cinquantenne avrebbe insegnato per cinque mesi e precisamente in un periodo compreso tra settembre 2022 a gennaio di quest'anno. Avrebbe lavorato come supplente in una scuola di Cremona. A segnalarlo alle forze dell'ordine, è stata la dirigente scolastica Barbara Azzali. A incastrare l'uomo non sarebbero stati solo gli errori ortografici, ma anche alcune difficoltà a livello di comunicazione orale: "Avevo notato delle criticità palesi".
Il finto maestro aveva presentato un falso diploma
Dalle indagini, condotte dalla squadra mobile e coordinate dal pubblico ministero Alessio Dinoi, è stato possibile scoprire che D'Amato aveva fatto domanda per accedere alla graduatoria provinciale: avrebbe dichiarato di avere un diploma magistrale, che avrebbe inviato online. Gli investigatori hanno però scoperto che il numero di protocollo non era compatibile con la matricola della scuola che il cinquantenne sosteneva di aver frequentato. Dagli approfondimenti è emerso che l'uomo non aveva mai frequentato quell'istituto.
Gli agenti della squadra mobile hanno perquisito casa dell'uomo e sequestrato il diploma.