Festa abusiva in locale, arriva la polizia e i ragazzi si nascondono in cantina: 28 denunciati
Quando è arrivata la polizia si sono nascosti sotto le grate, dietro gli elettrodomestici e in cantina, ma sono stati scoperti e multati: a Milano 28 persone sono finite nei guai per aver partecipato a una festa clandestina in un locale. Il proprietario è stato sanzionato e l'esercizio chiuso per cinque giorni.
È successo nella notte tra sabato e domenica, intorno all'una. Gli agenti della polizia locale sono intervenuti insieme ai carabinieri in un locale di via Chiesa Rossa dove era stata segnalata la presenza di persone. I presenti all'arrivo dei vigili hanno provato a nascondersi inutilmente. In totale sono state 28 le multe comminate dall’unità annonaria ai partecipanti alla festa abusiva e al proprietario per violazione delle norme anti contagio. Arrestato anche un uomo italiano di 23 anni per possesso di 182 grammi tra hashish e marijuana.
Sempre sabato sera, attorno alle 22, la polizia locale è intervenuta anche per interrompere una festa all’interno di un appartamento in via Ressi, a seguito di una segnalazione: dodici le persone sanzionate in questo caso. Altri due locali sono stati chiusi per cinque giorni poiché permettevano alle persone di consumare ai tavoli: in via Castelvetro sono state multate 7 persone e 10 in un ristorante di via Valenza, il cui proprietario è stato anche denunciato per violazione dei sigilli di una precedente contestazione.
Nel corso della serata la polizia locale è intervenuta anche in via Rizzoli nell’area degli orti, dove sono state trovare 4 persone, tra cui un bambino di 4 anni, all’interno di una baracca costruita abusivamente. Nell’area sono state rinvenute 22 bombole di GPL, ora smaltite correttamente, e una stufa catalitica messa in sicurezza dai Vigili del Fuoco. A una delle quattro persone presenti, un uomo italiano, è stata notificata un’ordinanza di sgombero ed è stato denunciato per la costruzione abusiva e per deposito di materiali esplodenti.