Fermato un uomo con 121 smartphone nella borsa: erano tutti stati rubati durante un festival
La Guardia di Finanza di Como ha fermato un uomo che trasportava con sé ben 121 smartphone, con la scheda sim ancora inserita. In seguito agli accertamenti, tutti i telefoni cellulari sono risultati rubati e tutti nello stesso posto: il festival di musica elettronica Street parade 2024 di Zurigo. Il 40enne, di origine rumena, stava quindi tentando di importare in Italia la merce rubata in Svizzera per rivenderla. È stato denunciato poi a piede libero.
Nel corso della giornata di ieri, lunedì 19 agosto, i finanzieri del Gruppo Ponte Chiasso hanno individuato un uomo a bordo del treno Eurocity proveniente da Zurigo e diretto a Milano. Per poter effettuare il normale controllo di frontiera, hanno dovuto faticosamente svegliarlo da un sonno apparentemente molto profondo. Quando il 40enne si è finalmente destato, gli agenti hanno finalmente potuto chiedergli se fosse in possesso di merce o contanti da dichiarare.
L'uomo ha risposto di no con una risolutezza che ha insospettito i finanzieri, che hanno quindi deciso di perquisirlo: così all'interno della sua valigia hanno trovato ben 121 smartphone, tutti avvolti in una spessa coperta e minuziosamente impacchettati con carta stagnola. Uno stratagemma utile per evitarne la localizzazione. Tutti i cellulari, 71 iPhone e 29 Samsung, erano inoltre ancora dotati di scheda sim.
La Guardia di Finanza ha provveduto al sequestro preventivo dei device, immaginando che provenissero da uno o più furti. E infatti, in seguito a ulteriori accertamenti, grazie alla collaborazione della polizia svizzera, hanno appurato che gli smartphone erano tutti stati rubati a Zurigo durante la Street parade 2024, ovvero il festival di musica elettronica che si è tenuto lo scorso 10 agosto.
Intanto l'uomo è stato interrogato dal sostituto procuratore di turno di Como, che lo ha denunciato a piede libero per ricettazione. Ora si cercherà di individuare e contattare i legittimi proprietari dei telefoni sequestrati per riconsegnarglieli.