Femminicidio Maria Campai, oggi il 17enne di Viadana sarà interrogato dal giudice per la convalida dell’arresto
Sarà interrogato dal giudice per le indagini preliminari il 17enne che lo scorso giovedì 26 settembre è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Il giovane studente di Viadana (in provincia di Mantova) è ritenuto responsabile della morte di Maria Campai, la 42enne di Parma di cui si erano perse le tracce da una settimana e che è stata ritrovata morta nascosta nel giardino di una villetta abbandonata. Il 17enne avrebbe già fatto alcune ammissioni davanti ai carabinieri e oggi potrebbe fornire la sua versione dei fatti davanti al gip. Nel frattempo, i Ris stanno continuando le analisi nel garage dove si sarebbe consumato il delitto.
Il Ris di Parma nel garage di Viadana del 17enne per nuovi accertamenti
Stando a quanto ricostruito, Campai era arrivata da Parma fino a Viadana nella serata del 18 settembre. Alla sorella aveva detto di avere un appuntamento di lavoro, ma in realtà doveva incontrarsi con una persona che aveva conosciuto online. Secondo i carabinieri, l'incontro sarebbe effettivamente avvenuto nel garage del condominio di famiglia del 17enne, dopodiché il ragazzo l'avrebbe uccisa colpendola con violenza alla testa e forse soffocandola.
Il Reparto di investigazioni scientifiche dei carabinieri (Ris) di Parma è tornato nella mattinata del 30 settembre in quel garage di Viadana per continuare le indagini e i vari rilievi. Ci sono ancora diversi punti della vicenda da chiarire, come, ad esempio, le tempistiche e le modalità dell'assassinio. Inoltre, si cerca ancora il cellulare di Campai di cui il suo omicida potrebbe essersi disfatto. Il dispositivo potrebbe aiutare gli investigatori a ricostruire gli spostamenti della 42enne e le conversazioni intrattenute con il ragazzo.
L'interrogatorio di convalida e l'incarico dell'autopsia sul corpo di Maria Campai
Il 17enne, dal 26 settembre detenuto nel carcere Beccaria di Milano, comparirà in giornata davanti al gip per l'udienza di convalida del fermo e potrebbe fornire la propria versione dei fatti. Ai carabinieri che lo hanno arrestato avrebbe detto di averlo fatto per "scoprire quello che si prova", ma al giudice potrebbe svelare altri particolari.
Sempre per oggi, 30 settembre, è previsto il conferimento da parte della Procura dei minori dell'incarico per l'autopsia sul corpo di Campai. La 42enne è stata ritrovata nel giardino di una villa abbandonata non distante dall'abitazione del 17enne, nascosta sotto un mucchio di foglie. L'esame autoptico potrebbe chiarire il giorno esatto del decesso e la causa principale.