Femminicidio Maria Campai, il figlio: “Non si può uccidere così, ci batteremo per avere giustizia”

Parla a Fanpage.it il figlio di Maria Campai, uccisa a Viadana (Mantova) e ritrovata dopo una settimana nel giardino di una casa disabitata. Per il suo omicidio è stato fermato un 17enne.
A cura di Chiara Daffini
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"Non era solo una mamma, ma anche una confidente e un'amica, una persona che non ho mai visto fare del male a nessuno", dice a Fanpage.it il figlio di Maria Campai, 42enne uccisa lo scorso 19 settembre a Viadana, Mantova. Sull'omicidio della donna emergono giorno per giorno nuovi dettagli, sulla sua persona ci restituisce un racconto il figlio maggiore.

Partiamo da Maria Campai, tua madre. Che donna era?
Era sempre allegra, solare, ci scherzavi. Ci si parlava in confidenza, come se fosse un’amica, oltre che la nostra mamma. Era una persona brava, onesta, non l’ho mai vista fare del male a nessuno. Finché non si è separata da mio padre, di comune accordo, è sempre stata con noi, poi, anche se lei era a Parma e noi in Toscana, ci sentivamo spesso in videochiamata.

Fino, purtroppo, al 19 settembre.
Sì, dal sentirla nella quotidianità, normale, tranquilla, era sparita nel nulla, ma mai avremmo pensato a una cosa del genere. È stata una sensazione indescrivibile, mai provata e distruttiva. Innanzitutto mi hanno avvertito i carabinieri e hanno detto sia a me che a mio fratello che era scomparsa, poi ho chiamato le mie zie e anche loro la stavano cercando. Siamo rimasti tutti sconcertati.

Che idea ti sei fatto?
Che non puoi assolutamente picchiare una persona e ammazzarla. Per il resto vedranno gli inquirenti e sulla giustizia deciderà lo Stato italiano: io spero che faccia il massimo, che non si fermi a cose banali, ma vada in fondo su tutto. Anche noi cerchiamo di andare in fondo, sia io e mio fratello che la nostra famiglia, mie zie comprese, per avere la verità. Io e mio fratello partiamo (oggi, ndr) per la città natale di mamma, Turda, lì le faremo il funerale.

C'è qualcosa che vorresti dire in questo momento così difficile?
Un messaggio importante che vorrei mandare a tutti è di stare vicino ai propri genitori, di volergli bene.

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