Federico Vanelli sarà nominato Cavaliere da Mattarella: salvò un 12enne che stava annegando nell’Adda
Sarà Cavaliere Federico Vanelli, il campione di nuoto 33enne che lo scorso 20 luglio salvò dalle acque del fiume Adda a Lodi un ragazzino di 12 anni che stava annegando. Un atto di eroismo che gli è valso l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana dal presidente Sergio Mattarella, con la cerimonia di premiazione prevista per il 26 febbraio al Quirinale.
"Era un sabato pomeriggio come tanti ed ero con alcuni miei amici sulla sponda dell'Adda, zona Belgiardino, quando all'improvviso dalla parte opposta del fiume ho sentito un gran trambusto, e delle grida di aiuto: ho alzato lo sguardo, e c'era un bambino intrappolato nella corrente. In quel momento non ho pensato a niente, solo: lo devo salvare", aveva raccontato a Fanpage.it lo sportivo medaglia di bronzo ai mondiali di Budapest 2017 nella 5 km e medaglia oro e argento agli europei del 2016, nonché settimo in classifica nella maratona 10 km in acque libere alle Olimpiadi di Rio De Janeiro nel 2016. Poi l'addio prematuro all'agonismo per una diagnosi di una cardiomiopatia dilatativa, una patologia genetica incompatibile con l'attività sportiva, nel 2019.
"Avevo detto addio al nuoto, al mio primo amore, purtroppo non come desideravo. Però salvare quel bambino dalla corrente del fiume vale più di una medaglia d'oro", sono state sempre le parole dell'ex azzurro di nuoto, che oggi lavora al Terzo reparto della Squadra mobile di Milano allenando i colleghi e occupandosi di chi ha subito infortuni sul lavoro. "Ricordo ancora tutto di quei momenti: dopo, ho trovato dentro di me un grande coraggio. Sono migliorato come persona".