Febbre Dengue, c’è la fila per lo screening a Castiglione d’Adda dopo i 4 casi accertati
Sono in totale quattro i casi di febbre Dengue, la malattia infettiva trasmessa attraverso le punture di zanzara Aedes (zanzara tigre), che negli ultimi giorni si sono registrati a Castiglione d'Adda (Lodi): nei pressi degli altri tre casi già registrati nei giorni scorsi, ATS Città Metropolitana di Milano ha individuato giusto ieri una nuova positività autoctona alla Dengue in un uomo di 80 anni.
Così, per gli abitanti del paese nella Bassa è partito lo screening di massa: i cittadini di Castiglione d’Adda interessati potranno d'ora in poi accedere alla Casa di Comunità e presentarsi al Punto unico di accesso (PUA), chiedendo di effettuare gli esami per la Dengue. E, in poche ore, si concentra davanti al punto analisi una fila di più di 100 abitanti.
Nel Lodigiano il primo caso accertato di febbre Dengue in Lombardia
Le persone coinvolte, per il momento, sono una bambina (attualmente ricoverata in condizioni non gravi all’ospedale di Lodi) e un sessantenne, guarito e già tornato al lavoro. Entrambi risiedono non lontano dal primo soggetto infettato dal virus, nonché primo caso accertato di febbre Dengue in tutta la Lombardia per l'estate 2023. "Si tratta di 3 casi di infezione non legata a viaggi in paesi dove la malattia è endemica e, considerato il tempo di incubazione della malattia, è da ritenere che abbiano avuto un’origine contemporanea", il commento di Regione Lombardia, che attualmente ha contato 19 casi di febbre Dengue.
L'esposizione al virus degli abitanti di Castiglione d'Adda
“L’infezione in molti casi è asintomatica" ha spiegato l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso. "Spesso la malattia non si manifesta, e la guarigione avviene spontaneamente. Per verificare l’eventuale esposizione al virus di altri abitanti di Castiglione d’Adda abbiamo quindi organizzato un’ulteriore analisi. Icittadini, in maniera volontaria e gratuita, potranno recarsi presso la Casa di Comunità di Codogno per sottoporsi a un prelievo di sangue. L’esame permetterà di capire se si è entrati in contatto con il virus attraverso l’analisi degli anticorpi”.
Sarà possibile sottoporsi allo screening, proposto da ATS Città Metropolitana in collaborazione con l’ASST di Lodi, domani, venerdì 25 agosto, dalle 8 alle 16; sabato 26 agosto dalle 8 alle 12 e lunedì 28 agosto dalle 8 alle 16, con accesso libero presentandosi al Punto unico di accesso (PUA). Verrà condotta una prima analisi sugli anticorpi e ai pazienti con esito di infezione recente, sarà proposta una visita infettivologica ed eventuali approfondimenti diagnostici. L’analisi verrà condotta in collaborazione con IRCCS San Matteo di Pavia, centro di riferimento regionale per le arbovirosi.
Febbre Dengue, cos'è e quali sono i sintomi
La febbre Dengue è una malattia di origine virale causata da flavivirus, che viene trasmessa all’uomo attraverso la puntura di zanzare infette del genere Aedes. Nel nostro Paese i casi di Dengue sono generalmente di importazione, quindi correlati a viaggi in zone endemiche per l’infezione, ma negli ultimi giorni stanno sollevando non poca preoccupazione alcuni casi “autoctoni” scoperti in Lazio e in Lombardia, dunque associati ad infezioni contratte nel territorio nazionale, come riportato nell’ultimo bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità.
I sintomi principali sono febbre elevata, efalea, eruzione cutanea e forte dolore alle gambe. Si possono presentare anche sintomi respiratori come la tosse.