Febbre Dengue a Castiglione d’Adda, il sindaco ordina: “Niente acqua nei vasi al cimitero, ma sabbia”
La febbre Dengue è approdata in Lombardia e subito scattano le prime contromisure. Lo scorso giovedì 18 agosto la Direzione generale Welfare della Regione ha comunicato che a Castiglione d'Adda, in provincia di Lodi, un uomo di 70 anni è risultato positivo al virus trasmesso dalle zanzare Aedes. L'indomani, il sindaco Costantino Pesatori ha firmato e pubblicato un'ordinanza che contiene una serie di accorgimenti da prendere per limitare il proliferare di questi insetti, dall'evitare i ristagni al riempire i vasi del cimitero con sabbia umida piuttosto che con l'acqua.
L'ordinanza del sindaco di Castiglione d'Adda
L'ordinanza firmata da Pesatori è stata resa pubblica nella mattinata di sabato 19 agosto. Si tratta di un documento composto da cinque punti nei quali vengono illustrati e spiegati gli accorgimenti che tutti, dagli esercenti ai cittadini privati, devono mettere in atto per contrastare la riproduzione di queste zanzare. Si parla, dunque, di evitare il ristagno dell'acqua in ogni occasione, di tagliare l'erba nei centri abitati e di chiudere i serbatoio d'acqua con coperchi vari.
Poi, però, sono previsti anche trattamenti di "disinfestazione dei potenziali focolai larvali" entro "5 giorni da ogni precipitazione atmosferica" per chi possiede depositi e attività industriali o artigianali. Mentre per quanto riguarda il cimitero, nei vasi andrà messa la sabbia umida al posto dell'acqua.
Le condizioni del 70enne
Era da più di una settimana che il 70enne di Castiglione d'Adda accusava sintomi influenzali. La febbre era alta e a questa si aggiungevano altri elementi tipici della Dengue, come ad esempio il forte dolore a livello oculare.
Per questo motivo, il 70enne era stato fatto ricoverare all'ospedale di Crema, dove gli è stata certificata la positività alla malattia trasmessa dalla zanzara Aedes, chiamata anche zanzara tigre. Ora il paziente è ancora ricoverato, ma le sue condizioni sarebbero in miglioramento.