Esclusa dal concerto di Taylor Swift per la sua disabilità: “Porto la mia battaglia a Times Square”
Non si ferma Silvia Stoyanova, la fan in carrozzina che non potrà partecipare allo show milanese di Taylor Swift, previsto per il prossimo 13 e 14 luglio a San Siro. E porta avanti sotto i riflettori la sua personale battaglia. "Ho comprato un biglietto vip fronte palco, zona prato e dunque accessibile con la sedia a rotelle, che ho pagato la bellezza di 300 euro. Ma sono stata esclusa perché non ci sono abbastanza posti per disabili", aveva denunciato in un video Tik Tok, diventato subito virale. "Deve essere realizzata una pedana aggiuntiva per disabili a San Siro, ci batteremo in tutti i modi per questo. Date a tutti noi fan di Taylor Swift gli stessi diritti, nessuno deve strapparci via un sogno".
Palazzo Marino e Times Square
E adesso, qualcosa si muove. A cominciare da Palazzo Marino, nel cuore del capoluogo lombardo: con la ripresa dei lavori in Consiglio comunale, in una delle prime sedute, verrà infatti discusso un ordine del giorno del Partito Democratico, che ha come primi firmatari Alessandro Giungi e Angelica Vasile, per chiedere alla giunta un progetto di ampliamento dei posti per persone disabili al Meazza. E non solo. "Il nostro messaggio attraverserà l’Oceano per arrivare allo staff della cantante con una proiezione a Times Square, New York", racconta la giovane a La Repubblica. "In queste ore stiamo studiando le procedure per avere l’autorizzazione alla pubblicizzazione".
La petizione online ha superato 35mila firme
"Mi chiamo Silvia, ho 35 anni, vivo a Milano. Sono una ragazza sulla sedia a rotelle e sono una grande fan di Taylor Swift", aveva esordito Silvia nel suo video. "Come tutti i disabili in Italia, ho dovuto compilare un modulo scaricabile sul sito degli organizzatori italiani dell'evento, compilarlo e allegare la mia documentazione di invalidità e spedirlo via mail. Ma rientro tra le persone che sono state escluse dall'evento".
"Allora ho chiamato l'agenzia comunicando loro che mi sono comprata un biglietto vip zona prato (area accessibile con la sedia a rotelle) ma gli organizzatori non sono sufficientemente attrezzati per ospitare più persone con la sedia a rotelle, quindi mi è stato semplicemente detto che se sono munita di sedia a rotelle io non posso accedere", la sua testimonianza nel video che ha contribuito a lanciare la petizione online collegata: al momento hanno firmato più di 35mila persone.
"Molte persone stanno soffrendo per questa ingiustizia. Se non è possibile realizzare la pedana, almeno fateci entrare come tutti gli altri. Combatto i draghi al fianco di Taylor da tutta la vita, che è sempre stata dalla parte dei più fragili, e voglio andare all'Eras Tour. Sono una fan anche io, un essere umano anche io. Esattamente come tutti gli altri". E l'appello finale. "Permetteteci di avere il nostro momento da ricordare per sempre".