Famiglia intossicata dal monossido, avevano acceso il braciere per scaldarsi: grave bimbo di 11 anni
Con l'abbassarsi delle temperature, iniziano a verificarsi i primi incidenti in casa causati dall'accensione di sistemi di riscaldamenti di fortuna. Nella serata di ieri, sabato 12 novembre 2022, a Castano Primo, comune alle porte di Milano, una famiglia è rimasta intossicata dal monossido di carbonio proprio per questo motivo. Fortunatamente sono stati salvati in tempo.
I quattro hanno acceso un braciere in casa per scaldarsi: questo era stato messo al centro dell'appartamento nella speranza che scaldasse gli ambienti il più in fretta possibile. A un certo punto, intorno alle 23.30, tutti e quattro hanno iniziato ad avere nausea e forte mal di testa e hanno chiesto aiuto.
Il figlio di undici anni ricoverato in gravi condizioni
I carabinieri della stazione di Castano Primo si sono catapultati in casa e con loro anche i volontari della Croce Rossa. Dopo aver fornito le prime cure sul posto, la madre e il figlio minore sono stati portati d'urgenza nell'ospedale più vicino.
La donna di 46 anni e il ragazzino – che ha appena undici anni – sono stati ricoverati nell'ospedale di Legnano. Le loro condizioni sono abbastanza serie, ma non sembrerebbero essere in pericolo di vita. In ogni caso, i medici hanno valutato di trattenerli ancora qualche giorno in struttura.
Il padre, un uomo di 49 anni, e il figlio maggiore, un ragazzo di 14 anni, sono stati portati all'ospedale di Busto Arsizio. Le loro condizioni sono apparse fin da subito meno gravi e infatti, dopo solo una notte in osservazione, sono stati dimessi questa mattina e aspetteranno nel loro appartamento il rientro di mamma e fratello.