Fabrizio Corona torna libero dopo 10 anni: “Continuerò a fare soldi, non mi hanno mai ingabbiato”
È ufficialmente un uomo libero Fabrizio Corona, l'ex agente fotografico dei vip arrestato nel gennaio 2013 per il cosiddetto foto-ricatto ai danni del calciatore David Trezeguet (e altre condanne per corruzione, frode fiscale e bancarotta): dopo 10 anni, per effetto della cosiddetta "liberazione anticipata" concessa dal Tribunale di Sorveglianza, ha finito infatti di scontare la sua pena.
"Ma non ho provato nessuna emozione. Sono stato perseguitato da un potere giudiziario moralista", commenta oggi il 49enne. "Oggi sono più bello di prima, più ricco di prima, con la mia agenzia che lavora, sereno, allegro. Un altro essere umano sarebbe distrutto e depresso. Io ho continuato a fare quello che ho sempre fatto: soldi. E negli ultimi cinque mesi avevo un rientro alle 2 di notte. Ho avuto la possibilità di lavorare, sono stato ad agosto in Sardegna e a Pantelleria. Ho fatto quaranta giorni di vacanza".
L'agente fotografico, dopo il decennio trascorso tra carcere, domiciliari e affidamento terapeutico, guarda subito al futuro. E racconta i nuovi progetti all'orizzonte in due interviste a La Repubblica e Il Giornale. "Appena avrò il passaporto voglio andare a Parigi con la mia fidanzata Sara Barbieri, con la quale convivo da due anni e che ne ha 27 meno di me. Di testa mi sono sempre sentito libero, non sono mai riusciti ad ingabbiarmi davvero", le sue dichiarazioni. "Voglio provare ad avere anche successo internazionale, fare progetti televisivi sia italiani che esteri. Finora ho avuto soltanto popolarità, ora voglio avere riconoscimento. Sono l’unico in Italia o al mondo che è riuscito a mandare avanti società dalla galera, a toccare fatturati enormi".
In un mare di solitudine. Da tanto tempo, ormai, racconta infatti di non avere più rapporti né con i genitori né con Nina Moric, madre del figlio Carlos. "In questo momento sono una persona molto sola, per scelta. E tutti i migliori amici, a cui ho insegnato un mestiere, mi hanno voltato le spalle. Uomini finiti. Ma non gioisco, provo solo pena per loro. Fotografi, autori, giornalisti, imprenditori, manager, artisti. Ho dato vita e denaro a tantissimi."