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Fa ubriacare una 20enne fino a farle perdere i sensi e la violenta: fermato un 28enne

Una 20enne ha denunciato di essere stata violentata da un amico con cui aveva trascorso la serata di sabato 6 luglio sulla sponda bresciana del lago di Garda. I carabinieri poche ore dopo hanno fermato un 28enne di Toscolano Maderno.
A cura di Enrico Spaccini
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(immagine di repertorio)
(immagine di repertorio)

Un 28enne di Toscolano Maderno, in provincia di Brescia, è stato arrestato per violenza sessuale aggravata. Stando a quanto denunciato da una 20enne, il giovane l'avrebbe violentata in casa sua dopo averla fatta bere per tutta la notte in vari locali sulla costa del lago di Garda. La ragazza, che aveva perso i sensi, si sarebbe risvegliata mentre il 28enne, che conosceva bene, stava abusando di lei. Scappata da quella casa, la 20enne è riuscita a chiedere aiuto a un passante che, nel tentativo di aiutarla, è stato anche picchiato dal presunto violentatore.

La 20enne aveva deciso di trascorrere la serata di sabato, 6 luglio, sulla sponda bresciana del lago di Garda in compagnia di un amico di 28 anni, di origini albanesi. I due avrebbero trascorso la nottata tra vari locali bevendo molto alcol, finendo poi nell'abitazione del giovane a Toscolano Maderno. Anche lì, la ragazza avrebbe bevuto fino a perdere i sensi. Al suo risveglio, si è accorta che l'amico stava abusando sessualmente di lei.

Con le forze che le erano rimaste, la 20enne è riuscita ad allontanarlo dicendo che l'avrebbe denunciato. Lui, come riportato dal Giornale di Brescia, avrebbe provato a convincerla a desistere, ma la ragazza sarebbe corsa via da quella casa. In strada ha poi chiesto aiuto a un passante, che si è fermato per aiutarla. Poco dopo, però, sarebbero stati raggiunti dal 28enne che ha picchiato quell'uomo.

Poche ore dopo la denuncia presentata dalla 20enne i carabinieri, su disposizione del pm di turno, hanno fermato il 28enne, già noto alle forze dell’ordine per questioni di droga, con l'accusa di violenza sessuale aggravata. Ora si attende la convalida del fermo da parte del gip del Tribunale di Brescia. Intanto, la vittima è stata sottoposta agli accertamenti medici del caso. È emerso che al momento in cui sarebbe avvenuta la violenza aveva in corpo 2,34 grammi di alcol per litro di sangue.

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