Fa sesso con un 79enne e poi lo minaccia: “Pagami o dico alla tua famiglia che sei gay”
Un 76enne bresciano è stato condannato a 7 anni e 2 mesi per estorsione ai danni un 79enne con il quale aveva avuto un rapporto sessuale occasionale. Accusandolo di avergli trasmesso una malattia della pelle, lo minacciava dicendo che se non gli avesse pagato le presunte cure avrebbe detto a tutti che è omosessuale. In questo modo, gli avrebbe estorto oltre 2.500 euro. Ora dovrà risarcire il 79enne con 10mila euro.
Le minacce e l'estorsione
Secondo quanto ricostruito, i due si erano conosciuti al Castello di Brescia una sera di dicembre del 2019. In quell'occasione, avevano consumato un rapporto orale. Poi, però, una settimana dopo il 76enne, residente in Valtrompia, avrebbe iniziato ad accusare il 79enne di avergli attaccato una presunta infezione sessuale. Così, avrebbe iniziato a chiedergli sempre più denaro per pagare le cure inesistenti, minacciandolo che se non lo avesse fatto avrebbe raccontato alla sua famiglia della sua omosessualità mai resa nota.
Per un paio di mesi, il 79enne avrebbe ceduto al ricatto consegnandogli denaro più volte fino a superare i 2.500 euro. Dopodiché, visto che la situazione non sembrava destinata a risolversi in breve tempo, ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri a febbraio 2020.
Il 76enne dovrà risarcire la vittima per 10mila euro
I militari, fatte le dovute verifiche, hanno partecipato a una consegna del denaro richiesto dal 76enne e, in questo modo, hanno potuto arrestarlo in flagranza.
Il pm Antonio Bassolino si è occupato delle indagini, durante le quali era emerso come l'imputato avesse alle spalle 22 precedenti penali di vario genere, e ora il giudice Luca Tringali del Tribunale di Brescia ha deciso di condannare per estorsione il 76enne a 7 anni e 2 mesi. Inoltre, dovrà risarcire la sua vittima per 10mila euro.