Fa esplodere un botto dentro casa e rischia di perdere le mani e una gamba: denunciato

La scorsa notte un uomo ubriaco ha acceso all'interno del suo appartamento di Milano un botto che è esploso causandogli gravi ferite. Il 37enne si trova ora ricoverato all'ospedale Niguarda, dove i medici stanno cercando di salvargli le mani e parte di una gamba.
Tutto è successo nella notte tra venerdì e sabato 12 aprile, quando il 37enne si trovava nella sua casa di via Ponte Seveso, vicino alla stazione Centrale di Milano. Alterato dall'alcol, l'uomo ha deciso di accendere uno dei botti che aveva avanzato da Capodanno ma, una volta innescata la miccia, non è più riuscito a spegnerla e il fuoco d'artificio è esploso all'interno dell'appartamento. L'esplosione è avvenuta in uno stabile nel quale altri sette abitanti sono stati temporaneamente sgomberati.
Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, allertati da alcuni vicini di casa che avevano visto del fumo provenire dall'appartamento. Con loro anche i soccorsi del 118, mobilitati dalla centrale operativa dell'Agenzia Regionale Emergenza e Urgenza (Areu) della Lombardia. Gli operatori dell'ambulanza hanno trovato il 37enne con alcune gravissime ferite agli arti e hanno deciso di trasferirlo d'urgenza all'ospedale Niguarda di Milano, dove è stato ricoverato. I medici sono ora al lavoro per tentare di salvargli le mani e una parte della gamba.
Sul posto dell'accaduto sono intervenute due volanti della Polizia e la Polizia Scientifica. Gli agenti hanno raccolto la testimonianza di un 33enne che si trovava nell'appartamento al momento dell'esplosione e ha raccontato loro quanto successo. Il pubblico ministero di turno a quindi denunciato il 37enne e l'amico per "accensioni ed esplosioni pericolose".