Esplosione nel cantiere sotterraneo, operaio ustionato a volto e braccia: è grave
Un gravissimo incidente sul lavoro è accaduto l'altro ieri, sabato 14 maggio, a Pavia. Un uomo di 43 anni è stato travolto in pieno da un'esplosione che gli ha provocato una forte ustione a braccia e volto. L'operaio si trovava in un cantiere di Asm nel sottosuolo stradale in via Folperti all'altezza del civico 21. Subito è scattato l'allarme che ha portato l'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia ad inviare sul posto gli operatori sanitari.
Operaio ustionato al volto dopo un'esplosione nel cantiere
La dinamica dell'accaduto è ancora al vaglio degli agenti della polizia locale e dei vigili del fuoco intervenuti, ma secondo una prima ricostruzione sembrerebbe che durante le operazioni di scavo con l'ausilio del martello prenumatico, un tubo del gas sia stato inavvertitamente danneggiato. Il tubo si trovava affianco alla condotta dell'acqua. L'uscita del metano avrebbe dato subito origine all'esplosione non appena questi è entrato in contatto con le scintille provocate dal martello pneumatico, travolgendo l'operaio.
In gravi condizioni, trasferito in Liguria
Dopo essere stato medicato sul posto dai colleghi, è stato preso in cura dagli equipaggi del 118 che lo hanno stabilizzato e trasportato in ospedale in codice giallo. Purtroppo però le sue condizioni sono risultate molto più gravi del previsto, motivo per cui è stato operato il suo trasferimento al Centro Grandi Ustionati di Genova dal Policlinico San Matteo di Pavia. I lavori nel tratto stradale sono stati successivamente portati a termine e la carreggiata, chiusa inizialmente per una perdita di acqua, è stata riaperta al pubblico.