Esplode una bombola di gas per il caldo: vola oltre il giardino e sfiora auto e passanti
Erano passate da poco le ore 18 di domenica 19 giugno. Al 112 arriva una chiamata da Rivoltella Desenzano, in provincia di Brescia: dicono di aver sentito una forte esplosione lungo viale Motta, la strada principale del paese. In pochi minuti arrivano i vigili del fuoco, insieme alla polizia di Stato e quella locale. Su un marciapiede trovano una bombola del gas aperta.
Alcuni testimoni raccontano come, probabilmente per il caldo, questa si sia surriscaldata al punto di esplodere. Stoccata nel giardino della villetta al civico 19, questa è partita come un razzo superando senza difficoltà la siepe. Poi, percorsi diversi metri, si è schiantata contro un cancello. Rimbalzando, è finita per strada sfiorando un taxi che stava passando in quel momento.
Quelle bombole al civico 19
"La bombola l'ho spostata io dalla strada – racconta un testimone che è stato quasi travolto da quella bombola impazzita – Qualche secondo prima e non sarei qua a raccontarla". Nessuno è rimasto ferito. Al momento del boato, quella villetta era disabitata. Come prima cosa, la polizia ha interrotto il traffico lungo viale Motta. Poi, con una prima ricerca hanno trovato un'altra bombola che stava vicina a quella impazzita. Entrambe sono state poste sotto sequestro, e sono in corso approfondimenti e indagini sul caso.
L'incendio a Rozzano
Nel pomeriggio, alle porte di Milano, un'altra bombola di gas è esplosa. Questa, trovandosi in un camper nella zona industriale del paese, ha distrutto il mezzo. All'interno c'era una donna, morta carbonizzata per l'incendio. Un uomo di 81, probabilmente il marito della vittima, è riuscito a mettersi in salvo. Ora è ricoverato al Policlinico di Milano per ustioni gravissime sul 90 per cento del corpo.