Esce di strada con l’auto, rifiuta l’alcoltest e aggredisce i carabinieri: 20enne arrestato
Un 20enne di Tavernerio (in provincia di Como) è stato arrestato nella notte tra sabato 9 e domenica 10 novembre dai carabinieri per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Il ragazzo, infatti, dopo essere rimasto coinvolto in un incidente in cui non ha riportato ferite gravi, si sarebbe rifiutato di sottoporsi all'alcoltest proposto dai militari e avrebbe cercato di colpirli con calci e pugni mentre li insultava. Il 20enne sarà processato nella mattinata di oggi, lunedì 11 novembre, con rito direttissimo.
Stando a quanto ricostruito, il 20enne era uscito di strada da solo lungo via Provinciale con la sua auto. Nell'incidente il ragazzo, residente a Tavernerio, non ha riportato ferite gravi, ma alcuni passanti che hanno assistito alla scena hanno dato l'allarme. Sul posto, insieme ai vigili del fuoco e all'ambulanza (non è stato necessario il ricovero in ospedale per il 20enne), sono arrivati anche i carabinieri del nucleo Radiomobile di Como.
Il giovane, però, si sarebbe rifiutato di sottoporsi all'accertamento dell'etilometro e si è scagliato contro i militari. Il 20enne li avrebbe insultati e avrebbe provato a colpirli con calci e pugni, prima di venire immobilizzato.
Il magistrato di turno alla Procura di Como ha disposto nei suoi confronti l'arresto in flagranza per le ipotesi di reato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Il 20enne, che è stato anche denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi all'alcoltest, è stato trattenuto nella camera di sicurezza della caserma di Como. Nella mattinata di oggi, lunedì 11 novembre, il 20enne sarà processato per direttissima.