Esce di casa per ripulire il bosco, ma scivola e precipita per 50 metri: è morto Alfio Arena
Un 66enne è deceduto nel primo pomeriggio di mercoledì 24 gennaio dopo essere precipitato in una scarpata nel bosco vicino casa a Torre de' Busi, in provincia di Bergamo. Si chiamava Alfio Arena e anche ieri mattina, come era solito fare, era uscito di casa per ripulire la strada privata in località San Marco dove viveva da qualche anno. Aveva detto a sua moglie che avrebbe terminato il lavoro in pochi minuti, ma dopo oltre un'ora non era ancora rientrato. È stata poi proprio sua moglie a scorgerlo in fondo a un dirupo di circa 50 metri e a chiamare i soccorsi. Per il 66enne, ex dipendente di Atm, non c'era già più niente da fare.
Arena era uscito per ripulire il bosco vicino alla sua abitazione
Arena viveva in via Casello a San Marco ormai da più di cinque anni. Di origini milanesi, il 66enne aveva deciso di trasferirsi lì dopo essere andato in pensione nel 2018, dopo anni di lavoro come dipendente per l'Azienda trasporti milanesi. Come era solito fare in questo periodo dell'anno, anche nella mattinata del 24 gennaio era uscito di casa per andare a ripulire il bosco intorno alla sua abitazione. A sua moglie Arena aveva detto che ci avrebbe impiegato pochi minuti e che sarebbe rientrato per l'ora di pranzo.
Erano ormai le 13:30 e di Arena non c'era ancora traccia. Così sua moglie ha provato a chiamarlo al cellulare, senza ottenere alcuna risposta. Preoccupata, è andata a controllare la strada privata che il 66enne stava ripulendo ma ha scorto suo marito in fondo a una scarpata nel bosco.
Il recupero del corpo del 66enne e l'ipotesi della caduta accidentale
La donna ha chiamato subito i soccorsi. Sul posto è arrivata una squadra dei vigili del fuoco di Lecco con il nucleo Saf, il Soccorso alpino, un'ambulanza dell'associazione Volontari del soccorso di Calolziocorte, l'elisoccorso decollato dall'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Zogno. Una volta raggiunto il 66enne, i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Stando a quanto ricostruito, si sarebbe trattata di una caduta accidentale. Arena, infatti, potrebbe essere inciampato o scivolato su quel terreno ripido e scivoloso che costeggia il dirupo. Dopodiché, il 66enne sarebbe deceduto all'impatto con il suolo dopo una caduta di circa 50 metri. Non sono stati disposti altri accertamenti sulla salma.