Esce di casa per comprare le birre e muore: chi era la vittima, è il figlio di un noto medico milanese
Si chiamava Edoardo Giovanbattista Austoni l'uomo di 52 anni morto di emorragia nella sua casa a Milano. Cosa sia successo è ancora tutto da chiarire e spetterà agli investigatori della Squadra Mobile che hanno preso in mano il caso. Al momento con certezza si sa che il 52enne era uscito per andare a comprare le birre ed è tornato con importanti ferite da arma da taglio alla gamba, probabilmente la casa del decesso. A chiamare i soccorsi è stata la sua compagna: l'uomo però non le avrebbe spiegato cosa era accaduto.
Maggiori dettagli saranno forniti dall'autopsia sul corpo della vittima: in una prima analisi esterna del cadavere il medico legale non avrebbe evidenziato segni di violenza. Come si sia però procurato quelle ferite resta ancora un mistero. Saranno sicuramente le immagini delle telecamere di video-sorveglianza ad aiutare gli investigatori. Intanto da un primo sopralluogo delle zona attorno al palazzo del 52enne è stato trovato un coccio di bottiglia e un'ampia chiazza di sangue. Tra le poche certezze c'è anche che Austoni sia uscito di casa senza il telefono cellulare e il portafogli, per questo motivo e in un primo momento si esclude una rapina. Tutto dovrà essere ancora accertato. Ma chi era la vittima?
La vittima era il figlio del professor Edoardo Austoni, ex primario di urologia e andrologia dell'ospedale San Giuseppe morto nel 2012. Il padre Austoni nel 29 novembre 2006 era stato ferito in un attentato a colpi di pistola fuori dalla clinica in cui lavorava. Si salvò e morì poi sei anni dopo. I fatti del padre e del figlio non sarebbero riconducibili. Si procede con le indagini.