Eros Di Ronza ucciso dopo una rapina in un bar di Milano, identificato il complice 48enne che ha fatto da palo
È stato identificato il secondo autore della rapina al bar di viale Giovanni da Cermenate a Milano terminata con l'omicidio di Eros Di Ronza. Si tratta di un 48enne che, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe fatto da palo al 37enne che entrava nel locale per rubare i gratta e vinci e che sarebbe riuscito a fuggire mentre il complice veniva ucciso con 20 colpi di forbici dal titolare dell'attività. Il 48enne ora è indagato, in stato di libertà, per tentato furto in concorso.
Gli agenti delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura lo hanno individuato nel primo pomeriggio, di oggi, giovedì 17 ottobre, intorno alle 15. Il 48enne, cittadino italiano e con alcuni precedenti a suo carico, si trovava all'interno del suo appartamento in viale Tibaldi. Per gli inquirenti, sarebbe lui il complice di Eros Di Ronza.
Eros Di Ronza e il 48enne erano arrivati davanti al bar di viale Giovanni da Cermenate in sella a un motorino rubato. Dopodiché, mentre l'altro faceva da palo, il 37enne era entrato nel locale dopo aver divelto la serranda, facendo scattare l'allarme antifurto. Il rumore aveva svegliato il 30enne, di nazionalità cinese, titolare dell'attività che, brandendo un paio di forbici, era subito sceso in strada per verificare quanto stava accadendo.
Di Ronza sarebbe stato colpito con le forbici una prima volta mentre usciva dal bar, poi altre 20 durante il tentativo di fuga. Il 48enne, invece, era riuscito ad allontanarsi. Quando i soccorsi, chiamati dal 30enne, sono arrivati in viale Giovanni da Cermenate, il 37enne era già deceduto per le ferite riportate. La polizia, coordinata dalla pm Ripamonti, ha poi arrestato il 30enne e un 49enne con l'accusa di omicidio in concorso.
