Epatite acuta sconosciuta in Lombardia, quarto caso sospetto per una bambina di 17 mesi

C'è un quarto caso di epatite acuta in Lombardia. All'ospedale Fatebenefratelli di Erba, in provincia di Como, è ricoverata una bambina di 17 mesi: qui si trova dal 24 aprile ed è stata subito segnalata tra i casi sospetti di Regione Lombardia dopo che i medici hanno accertato una grave infezione al fegato. Non dovrebbe essere in pericolo di vita e le condizioni di salute dovrebbero essere in via di miglioramento.
Due pazienti ricoverati a Bergamo e uno a Milano
In Regione ogni giorno continuano ad arrivare casi sospetti: solo quattro però sono i pazienti sotto osservazione. Da marzo ci sono in cura due bambini al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Uno di questi, un bimbo di 11 anni, è stato sottoposto a un trapianto di fegato. Mentre non è stato necessario per la piccola di 6 anni. E ancora: al San Paolo di Milano invece è ricoverato un piccolo paziente di 4 anni. Non è in pericolo di vita. Tanti anche i falsi allarmi, ovvero piccoli pazienti segnali che però non risultano affetti da alcun tipo di epatite acute.
Sotto osservazione tutti i casi lombardi
In molti casi vengono escluse diagnosi di epatite A, B e C. Certo è che la diagnosi non sempre è facilmente diagnosticata: centro importante in Lombardia è il laboratorio di Virologia Molecolare del Policlinico San Matteo di Pavia. Una volta esclusi i casi di epatiti, si cerca sempre come principali indiziati l'adenovirus. Questo gruppo di virus provoca patologie soprattutto tra i bambini. Per ogni caso ovviamente è sempre necessario molto tempo per una corretta diagnosi: devono essere vagliate tutte le opzioni. La Lombardia nella riunione di martedì 26 aprile ha invitato i direttori degli ospedali della regione e delle Agenzie di tutela della salute a mantenere alta l'attenzione, a raccogliere campioni biologici e a ricontrollare le cartelle dei pazienti arrivati negli ultimi mesi.