Enzo Caparra morto in un incidente in moto, gli amici: “Organizzeremo un altro raduno per il funerale”
Enzo Caparra, il 20enne della Bovisa morto in un incidente in moto, lo conoscevano in tanti. Sul posto dell'incidente, in via Pellegrino Rossi in zona Affori a Milano, i suoi amici hanno fatto un raduno per avviare una raccolta fondi per i funerali. Qui sono arrivate decine di ragazzi in moto che hanno poi dato inizio a un corteo, proseguito anche per corso Buenos Aires. Ma non solo qui: "Per il giorno dei funerali ne faremo un altro da Lambrate".
A ricordare Enzo sono stati tutti i suoi amici e non solo: in tanti si sono presentati in sella a varie moto danno gas per far sollevare il fumo da richiamare altri ragazzi. Che corrono sul posto. Tutto è accaduto – come spiega Il Corriere della Sera – all'incrocio con via privata Cesare Vignati, dove il giovane è morto. Per tutti è stato un addio laico, o come lo chiamano i ragazzi un "funerale motociclistico".
La dinamica dell'incidente
Enzo Caparra il tempo libero lo passava con i suoi amici in moto. Era con un amico anche nel momento della tragedia: erano da poco passate le 13.20 quando una Ford guidata da un 52enne ha svoltato in via Vignati e si è trovato subito Caparra insieme a un amico. Impossibile evitare l'impatto: il 20enne cade violentemente sull'asfalto. Nell'impatto restano feriti anche un ciclista e un pedone. Qualche ora dopo sul posto della tragedia sono corsi i suoi amici per ricordarlo in un raduno.
Anche la famiglia al raduno organizzato dagli amici
Enzo Stefano Caparra, che avrebbe compiuto 21 anni il giorno di Natale, abitava nei pressi del luogo dell'incidente con mamma Noelia e papà Luciano. Faceva il meccanico in zona. Al raduno spontaneo in strada c’era anche la famiglia di Enzo. Il papà, visibilmente commosso, è salito sul tetto di un’auto e ha sollevato le braccia al cielo, prima di essere sommerso dagli abbracci di decine dei ragazzi presenti. "Enzo vive".