Entrano in casa con una scusa e narcotizzano una coppia per derubarla, caccia a due finti poliziotti
Brutta disavventura per una coppia di anziani bergamaschi che il 23 ottobre ha aperto la porta a due finti agenti della Polizia Locale. I coniugi hanno creduto alla scusa dei controlli alle tubature e sono stati narcotizzati e derubati. I Carabinieri sono sulle tracce dei due malintenzionati in divisa.
Sono entrati in casa con la scusa di un controllo
Il fatto è accaduto in una palazzina di via Emilia a Curno, in provincia di Bergamo, nella zona del Castello della Marigolda. Durante la mattinata di lunedì due persone in divisa hanno suonato al campanello della coppia. Una volta aperta la porta i due si sarebbero presentati come agenti della Polizia Locale incaricati di controllare le tubature dell'abitazione per verificare una situazione di potenziale inquinamento.
La coppia di anziani ha creduto alle parole dei due finti poliziotti, non pensando che dietro alle divise potessero nascondersi due malintenzionati. Secondo quanto ricostruito, i coniugi sono stati narcotizzati con uno spray spruzzato in volto. Lo stato di stordimento in cui sono caduti i padroni di casa ha consentito ai falsi agenti di derubarli.
I Carabinieri indagano per risalire all'identità dei falsi agenti
L'allarme è stato lanciato dai familiari che sono venuti a conoscenza dell'accaduto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Curno che hanno raccolto la testimonianza della coppia di anziani. Immediatamente sono iniziati a circolare gli avvisi sulle chat WhatsApp e sui gruppi Facebook della zona che hanno permesso di mettere in guardia tutta la cittadinanza.
I militari dell'Arma stanno svolgendo gli accertamenti del caso per risalire all'identità delle due persone che si sono introdotte in casa della coppia. I Carabinieri passeranno al setaccio le immagini registrate dalle telecamere che sorvegliano le strade del paese nel tentativo di rintracciare qualche fotogramma utile alle indagini.