Entra in travaglio prima dell’arrivo dell’ambulanza, il marito la aiuta a partorire in casa
Domenica sera, 3 novembre, a Gropello Cairoli (in provincia di Pavia) un bambino è nato in casa prima dell'arrivo dell'ambulanza. Ad assistere la mamma, Anastasia Graham, durante il parto è stato il marito, Stefano Sconfietti, che aveva già preparato l'auto per accompagnarla in ospedale. "Le si sono rotte le acque e ha iniziato ad avere contrazioni sempre più forti e frequenti", ha raccontato a La Provincia Pavese, così il 33enne si è ritrovato a dover aiutare in prima persona il suo terzo bambino a nascere. "È stato straordinario", ha ricordato la moglie, "i sanitari hanno dovuto solo constatare la nascita di nostro figlio".
Erano all'incirca le 22:15 del 3 novembre quando Graham, terapista delle neuropsicomotricità, è entrata in fase di travaglio. Così suo marito, professore di matematica e fisica al liceo ‘Taramelli-Foscolo' di Pavia, si è messo a preparare l'auto per trasportarla subito in ospedale per il parto. In quel momento, però, alla moglie si sono rotte le acque e ormai arrivare fino al pronto soccorso era diventato impossibile.
Come ha raccontato lo stesso Sconfietti a La Provincia Pavese, il 33enne ha chiamato il numero unico per le emergenze, il 112, richiedendo l'intervento in casa a Gropello Cairoli di un'ambulanza con equipe medica. I sanitari, però, non hanno fatto in tempo ad arrivare che il terzo figlio della coppia ormai era nato.
"Ha mantenuto sangue freddo e concentrazione", ha detto Graham ricordando l'aiuto di suo marito durante il parto. Il bambino è stato comunque trasportato in ospedale per tutti i controlli del caso e, una volta accertata la sua buona salute, è tornato a casa insieme ai suoi genitori.